Concetti Chiave
- La Germania è la più forte economia d'Europa e la terza potenza industriale del mondo, con un'importante quota di esportazioni che rappresentava il 47% del PIL nel 2010.
- La riunificazione nel 1989 ha comportato un massiccio trasferimento di risorse economiche dai Lander occidentali a quelli orientali per ridurre le differenze economiche.
- La produzione agricola tedesca è dominata dai cereali, con una forte presenza nell'allevamento intensivo di bovini e suini.
- L'industria meccanica e chimica tedesca è altamente sviluppata, sostenuta da ingenti investimenti nella ricerca scientifica.
- Nonostante la diminuzione dell'uso del carbone, la Germania è leader in Europa nell'uso di energie rinnovabili come solare ed eolica.
GERMANIA: Lo sviluppo economico
Nonostante la crisi globale del 2008-2010 che ne ha rallentato lo sviluppo,quella tedesca è la più forte economia dell’Europa. La Germania è la terza potenza industriale del mondo,dopo Cina e Stati Uniti, e nella sua economia hanno un’importanza enorme le esportazioni, che nel 2010 rappresentavano da sole circa il 47% del PIL.
In passato il suo sviluppo è stato favorito dalla presenza di ricche miniere di carbone,oggi sempre meno sfruttate.
Inoltre,come altre zone dell’UE (per esempio,le regioni meridionali italiane), anche i Lander orientali hanno beneficiato di cospicui fondi europei.
Le attività
La principale produzione agricola è quella di cereali, dall’orzo (quarto produttore mondiale) al frumento. Notevolissimo è l’allevamento intensivo di bovini e di suini. Tutti i settori industriali sono sviluppati, ma la meccanica e la chimica hanno dimensioni colossali: la Germania è il quarto produttore mondiale di automobili e il terzo di prodotti chimici. Questi primati derivano anche dai grandi investimenti nella ricerca scientifica. Un tempo ricca di carbone oggi per produrre elettricità la Germania usa idrocarburi e centrali nucleari,ma è anche uno dei Paesi europei che sfrutta di più l’energia solare ed eolica.