Concetti Chiave
- L'Etiopia è caratterizzata da un territorio montuoso con altipiani e una depressione desertica; il clima varia in base all'altitudine, da mite sull'Acrocoro Etiopico a secco e torrido in Dancalia.
- La regione è attraversata da numerosi fiumi che si dirigono verso il Nilo o l'Oceano Indiano, influenzando l'ecosistema locale.
- L'agricoltura di sussistenza è predominante, con l'80% della popolazione attiva impiegata nel settore, suddiviso in tre fasce agricole principali basate su clima e altitudine.
- L'allevamento è un'attività economica tradizionale e importante, con l'Etiopia che vanta il primato africano per numero di bovini, ovini e caprini.
- L'industria è poco sviluppata, con settori principali nel tessile, alimentare e manifattura del tabacco, mentre le risorse minerarie sono limitate a platino, oro e sale.
Etiopia – l’aspetto fisico ed l’aspetto economico
l’aspetto fisico: L’Etiopia confina a Nord e a Ovest con il Sudan, a Sud con il Kenya, a Est e Sud-est con la Somalia, l’Eritrea e il minuscolo stato di Gibuti; è bagnata a Nord-est dal Mar Rosso. Il territorio, prevalentemente montuoso, è costituito dalla Dancalia e da due altipiani separati da una profonda frattura di origine tettonica occupata da numerosi laghi fra cui lo Stefania, l’Abaja, il Shala e lo Ziway, e dal corso del Fiume Awash.
La regione dancata posta a nord-est è una depressione desertica e torrida che sprofonda fino a 116 metri sotto il livello del mare. L’altopiano occidentale, l’Acrocoro Etiopico, culmina con la cima del Ras Dascian (4620 m9 ed è coperto da boschi e pascoli intensamente coltivati. L’altopiano Somalo, situato nella parte sud-orientale del Paese, è invece più arido e caldo.I fiumi scendono a raggiera dall’Acrocoro e si dirigono verso il Nilo (Atbara e Nilo Azzurro), oppure verso l’Oceano Indiano come il Giuba e l’Uebi Scebeli. Il clima varia secondo le altitudini. Sull’Acrocoro Etiopico presenta temperature relativamente miti; più caldo è invece l’Altopiano Somalo, mentre le coste e la Dancalia hanno un clima secco e torrido.
L’aspetto economico: l’agricoltura, ancora molto povera e di sussistenza, occupa la stragrande maggioranza della popolazione attiva (circa l’80%). Solitamente si distinguono tre fasce agricole, differenziate per clima e altitudine: la Quollà, la Voinà Degà e la Degà. La Quollà comprende le aree meno elevate che vengono destinate alla coltivazione del mais, del cotone e del tabacco. La Voinà Degà, situata fra i 1800 e 2400 metri, è molto produttiva; vi si coltivano frumento, miglio, legumi, frutta, ortaggi, orzo, ma soprattutto semi di lino e caffè. Oltre i 2400 si estende la Degà per la maggior parte costituita da pascoli.
Grande rilievo per l’economia ha anche l’allevamento, attività tradizionale del Paese, che conta un numero elevato di capi. L’Etiopia è, infatti, il primo Paese africano per numero di bovini, 30.000.000 di capi, ovini (23.000.000) e caprini (18.000.000), che alimentano un ricco commercio di lana e pelli.
Le riserve del sottosuolo sono nel complesso modeste; gli unici depositi di qualche interesse sono quelli di platino, oro e sale. L’industria ha un peso molto scarso sull’economia del Paese ed ha tratto scarsi vantaggi dal processo di nazionalizzazione avviato dopo il 1975. i settori maggiormente sviluppati sono quelli tessile, alimentare e della manifattura del tabacco.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche fisiche del territorio etiope?
- Qual è l'importanza dell'agricoltura nell'economia etiope?
- Quali sono le principali risorse economiche dell'Etiopia oltre all'agricoltura?
- Qual è lo stato dell'industria in Etiopia?
L'Etiopia è prevalentemente montuosa, con altipiani separati da una frattura tettonica e una depressione desertica nella Dancalia. L'Acrocoro Etiopico è la parte più elevata, mentre l'Altopiano Somalo è più arido e caldo.
L'agricoltura è fondamentale, occupando circa l'80% della popolazione attiva. Si distinguono tre fasce agricole: Quollà, Voinà Degà e Degà, ognuna con coltivazioni specifiche in base a clima e altitudine.
Oltre all'agricoltura, l'allevamento è cruciale, con l'Etiopia che vanta il maggior numero di bovini, ovini e caprini in Africa. Le risorse minerarie sono modeste, con depositi di platino, oro e sale.
L'industria ha un impatto limitato sull'economia etiope, con settori sviluppati principalmente nel tessile, alimentare e manifattura del tabacco, nonostante il processo di nazionalizzazione post-1975.