Chiaracorsett-6
Ominide
3 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Schopenhauer views individuals as insignificant in the face of nature, which is infinite in time and space and prioritizes species preservation over individual existence.
  • The driving force behind life is the "will to live," which lacks purpose and rationality, being solely focused on species conservation.
  • Unlike Hegel's idea of a rational, purposeful force, Schopenhauer's will is omnipotent and directionless, creating the world without a divine plan.
  • Schopenhauer contrasts with Spinoza, whose universe is rational and comforting, emphasizing the chaotic and senseless nature of existence.
  • The essence of life and will involves the temporary manifestation of individuals, signifying the cyclical nature of birth and death as expressions of the timeless will.

Indice

  1. Il valore dell'individuo secondo Schopenhauer
  2. La volontà secondo Schopenhauer
  3. Confronto tra Schopenhauer e Spinoza

Il valore dell'individuo secondo Schopenhauer

Secondo Schopenhauer l'individuo non ha alcun valore rispetto alla natura. Il regno della natura infatti è un tempo infinito e uno spazio infinito, nel quale sono possibili un numero infinito di individui. Per questa ragione la natura è sempre pronta a sacrificare l'individuo, il quale non soltanto è esposto al pericolo di morte, ma è originariamente destinato e guidato dalla stessa natura verso la morte.

Una volta esaurito l'ultimo compito al quale gli individui sono naturalmente destinati, la conservazione della specie appunto, essi diventano irrilevanti. La forza che permea l'esistenza e le creature viventi spingendole a vivere e a riprodursi non è altro che la volontà di vivere. La vita di conseguenza non è che la manifestazione della volontà per mezzo di quella rappresentazione che è il mondo.

La volontà secondo Schopenhauer

Comunque ciò che è tragico nella concezione di Schopenhauer è che la volontà non è una forza benefica, ciò significa che non è una forza dotata di uno scopo diverso dalla semplice conservazione della specie. La volontà è priva di scopo e di razionalità, non è una provvidenza divina tesa a realizzare un piano nel mondo, non è, secondo Hegel, l'astuzia della ragione nascosta nello sviluppo storico ma è semplicemente 'assenza di scopo'. Per Schopenhauer la volontà non è soltanto libera ma è onnipotente e da essa non derivano soltanto una serie di azioni ma il mondo stesso. La volontà utilizza l'intelletto per i propri scopi sfruttandone la razionalità e le funzioni.

Confronto tra Schopenhauer e Spinoza

Anche Spinoza aveva elaborato un sistema filosofico nel quale gli individui non hanno un esistenza eterna ma l'universo di Spinoza appare permeato da una razionalità la cui conoscenza permette di assicurare uno scopo e soprattutto di garantire un conforto. Nella filosofia di Schopenhauer invece l'universo è privo di senso e di ordine. Di conseguenza deriva l'impossibilità di costruire un sistema filosofico: infatti manca un senso generale a partire dal quale esso potrebbe essere organizzato. Inoltre se il fenomeno e la volontà coincidono, se la vita e la volontà rappresentano la stessa cosa, questo significa che il carattere essenziale della volontà stessa consisterebbe nell'estrinsecarsi in individui che nascono e periscono come tante manifestazioni temporanee di quello che non conosce né tempo né fine (la volontà stessa). Comprendiamo che morte e nascita sono i due poli della vita che non è altro che l'estrinsecarsi della volontà.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo dell'individuo secondo Schopenhauer rispetto alla natura?
  2. Secondo Schopenhauer, l'individuo non ha alcun valore rispetto alla natura, poiché la natura è pronta a sacrificare l'individuo per la conservazione della specie.

  3. Come Schopenhauer descrive la volontà e il suo scopo?
  4. Schopenhauer descrive la volontà come una forza priva di scopo e razionalità, non benefica, che si manifesta attraverso la vita e non è guidata da un piano divino o razionale.

  5. In che modo la filosofia di Schopenhauer differisce da quella di Spinoza?
  6. Mentre Spinoza vede l'universo permeato da una razionalità che offre scopo e conforto, Schopenhauer considera l'universo privo di senso e ordine, rendendo impossibile costruire un sistema filosofico coerente.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community