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Concetti Chiave

  • Bruno integra il naturalismo rinascimentale e la teoria copernicana con elementi della filosofia greca, ellenistica e neoplatonica.
  • La sua sintesi filosofica non è un semplice accostamento, ma un ripensamento originale che esprime il suo senso dell'infinito.
  • Bruno concepisce l'universo come infinito, senza limiti, dove ogni punto può essere sia centro che periferia.
  • Accoglie la teoria copernicana ma supera il concetto di un universo delimitato, espandendolo all'infinito.
  • Nei suoi pensieri si percepisce l'influenza di Calvino, soprattutto riguardo alla percezione dell'universo.

Qual è l'orientamento del pensiero di Bruno?

Indice

  1. Sintesi del pensiero di Bruno
  2. L'infinito nell'universo di Bruno
  3. Conseguenze dell'eliocentrismo

Sintesi del pensiero di Bruno

Bruno riunisce nel suo pensiero le diverse correnti del naturalismo rinasciementale e la recente teoria astronomica di Copernico intrecciandole con i motivi della filosofia greca (l'armonia di Pitagora, il monismo di Parmenide, il divenire di Eraclito, il pluralismo atomistico di Democrito), ellenistica (il monismo degli Stoici) e neoplatonica (l'emanazione di Plotino).

L'infinito nell'universo di Bruno

In questa sintesi geniale egli manifesta la sua straordinaria capacità di assimilazione che non è semplice accostamento di filosofie precedenti ma originale e autonomo ripensamento di motivi corrispondenti alla sua aspirazione più viva: il senso dell'infinito che egli sente nell'universo, in Dio,nello spirito umano.

Conseguenze dell'eliocentrismo

Bruno afferma che l'universo è infinito e non ha perciò limiti o confini per cui ogni punto può essere considerato indifferentemente come centro e come periferia, o circonferenza, secondo la diversa posizione di chi osserva.

In queste affermazioni è evidente l'influenza di Calvino.

Bruno accetta anche la teoria astronomica copernicana, da cui trae ardite conseguenze. Infatti Copernico aveva sostituito semplicemente il geocentrismo aristotelico-tolemaico con l'eliocentrismo conservando il limite del cielo delle stelle fisse; Bruno allarga i confini dell'universo all'infinito.

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