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Concetti Chiave

  • Lo spirito assoluto secondo Hegel diventa pienamente consapevole di sé stesso e si manifesta attraverso arte, religione e filosofia.
  • L'arte, pur avendo un contenuto infinito, è limitata nella sua espressione e si evolve attraverso le fasi simbolica, classica e romantica.
  • La religione esprime l'assoluto attraverso miti e narrazioni, ma è limitata dalla fede e dal sentimento, culminando nella sintesi cristiana di finito e infinito.
  • La filosofia rappresenta l'ultima manifestazione dello spirito assoluto, spiegando concettualmente ciò che arte e religione esprimono per raggiungere l'unità di finito e infinito.
  • Secondo Hegel, ogni popolo possiede uno spirito assoluto che si manifesta nella sua cultura e si evolve insieme alla storia attraverso arte e filosofia.

Lo spirito assoluto secondo Hegel

Filosofia dello spirito:

• spirito soggettivo
• spirito oggettivo
• diritto
• moralità
• eticità/ filosofia della storia
• spirito assoluto (assoluto diventa consapevole di sè)
• arte
• religione
filosofia

lo spirito assoluto è lo spirito che è tornato in sè ed è diventato pienamente cosciente di se. ogni popolo ha uno spirito assoluto e si manifesta nella sua cultura. arte e filosofia hanno una loro evoluzione che va a pari passo con quella della storia.

ci sono tre modi per cui lo spirito si manifesta: arte religione e filosofia.

• arte: spirito si presenta in forma sensibile. quindi ha un limite. il suo contenuto è infinito ma la sua espressione è finita. quindi finisce per essere inadeguata. ci sono tre fasi del suo sviluppo:
• arte simbolica: prime culture orientali. lo spirito non è rappresentato perché non è cosciente di se. la grandiosità dell’architettura non rappresenta l’uomo\ spirito. la forma prevale sul contenuto.
• arte classica: mondo greco\romano. rappresenta l’uomo, lo spirito è rappresentato. però l’uomo è rappresentato come finito, è “uno solo”
• arte romantica: il contenuto spirituale non ha più il mezzo adeguato per essere rappresentata. l’arte si è progressivamente smaterializzata, pittura musica e poesia hanno sempre più valore. la poesia pur essendo legata alla sensibilità si avvicina di molto al pensiero. Hegel parla di “morte dell’arte”, perché essa ha ormai capito di avere dei limiti legati al mezzo inadatto alla rappresentazione dell’infinito.

• religione: ance essa ha per oggetto l’assoluto espresso nella forma della rappresentazione: usa miti e narrazioni per descriverlo. la religione mette al centro l’assoluto, ma ha dei limiti. si fonda infatti su fede e sentimento che non sono forme adeguate all’espressione di finito e infinito che Hegel teorizza, cioè l’infinito nella religione trascende il finito. il suo percorso storico:
• naturale: divinità sono le forze della natura
• ebraica e greco-romana: dio rappresentato come persona ma c’è ancora molta differenza tra dio e gli umani
• cristiana: momento di sintesi perché la divinità si incarna nell’uomo. c'è quindi unione tra finito e infinito. l’umanità ha quindi coscienza di sè. dio è la tesi del sistema, perché prima di creare il mondo ha in sè i concetti che poi realizza creando il mondo. creazione del mondo è l’alienazione dell’idea nella natura. gesù è la sintesi perché incarna sia finito che infinito

• filosofia: la filosofia spiega ciò che la religione esprime con i dogmi in concetti. la forma della filo è quindi il concetto. lo spirito diventa sapere assoluto ed è cosciente di se stesso sia in natura che in se stesso. per raggiungere la consapevolezza dell’unità di finito e finito serve la filosofia. anche la filo ha uno sviluppo storico che si sintetizza nell’idealismo di Hegel. egli pensa che le filo precedenti siano gli addendi che hanno per risultato la sua filosofia. sono state comunque tappe necessarie ma sono parziali o necessitano di essere contraddette.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le tre forme attraverso le quali lo spirito assoluto si manifesta secondo Hegel?
  2. Secondo Hegel, lo spirito assoluto si manifesta in tre forme principali: arte, religione e filosofia. Ognuna di queste rappresenta un modo diverso attraverso il quale lo spirito diventa consapevole di sé e si esprime nella cultura umana.

  3. Come si evolve l'arte nella visione di Hegel e quali sono le sue tre fasi principali?
  4. Nella visione di Hegel, l'arte si evolve attraverso tre fasi principali: l'arte simbolica, caratterizzata dalle prime culture orientali dove lo spirito non è ancora pienamente cosciente di sé; l'arte classica, tipica del mondo greco-romano, dove lo spirito si rappresenta attraverso la figura umana; e l'arte romantica, dove l'espressione artistica si smaterializza e cerca nuovi mezzi per rappresentare lo spirito, avvicinandosi alla "morte dell'arte" per i suoi limiti nell'esprimere l'infinito.

  5. In che modo la religione contribuisce alla manifestazione dello spirito assoluto e quali sono le sue limitazioni secondo Hegel?
  6. La religione contribuisce alla manifestazione dello spirito assoluto esprimendo l'assoluto attraverso miti e narrazioni. Tuttavia, secondo Hegel, ha delle limitazioni perché si basa su fede e sentimento, che non sono forme adeguate per esprimere la complessa relazione tra finito e infinito. La religione attraversa diverse fasi storiche, culminando nella cristianità, dove si realizza una sintesi tra finito e infinito attraverso l'incarnazione divina in Gesù.

  7. Qual è il ruolo della filosofia nella comprensione dello spirito assoluto e come si posiziona rispetto alle altre forme di manifestazione?
  8. La filosofia ha il ruolo di spiegare concettualmente ciò che la religione esprime attraverso i dogmi e l'arte attraverso la forma sensibile. È l'ultima forma di manifestazione dello spirito assoluto, in cui questo diventa pienamente consapevole di sé stesso sia nella natura che in sé stesso. La filosofia, secondo Hegel, sintetizza e supera le limitazioni delle altre forme di manifestazione, raggiungendo la piena consapevolezza dell'unità di finito e infinito.

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