Ali Q
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Concetti Chiave

  • Hegel's philosophy is divided into three main areas: logic, philosophy of nature, and philosophy of spirit, representing the stages of reason's concretization.
  • In the philosophy of nature, Hegel views nature as an "estranged idea," embracing a dynamic process of thesis, antithesis, and synthesis.
  • The philosophy of spirit involves the spirit becoming self-aware, aligning with civilization and historical progression.
  • Hegel's historicism emphasizes the necessary succession of events, viewing reality as a totality where rationality is concretely manifested in institutions.
  • The ultimate realization within Hegel's system is the absolute spirit, achieved through art, religion, and philosophy as expressions of the absolute.

Nel 1817 Hegel pubblica l’opera “Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio”.

Il sistema di Hegel comprende: logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito.

Indice

  1. I tre momenti della ragione
  2. La logica e la natura
  3. La concezione della natura
  4. La filosofia dello spirito
  5. Storicismo e fondamenti filosofici
  6. Realtà e razionalità
  7. Lo spirito assoluto
  8. Arte, religione e filosofia

I tre momenti della ragione

Sono i tre momenti di concretizzazione della ragione.

La logica tratta dell’idea, la filosofia della natura tratta della natura (nella quale l’io nega se stesso perché ancora non sa che il mondo l’ha creato lui) e la filosofia dello spirito tratta dello spirito (consapevolezza), che torna compiutamente all’idea.

La logica e la natura

La logica si occupa dell’organizzazione del mondo nella fase del pensiero, cioè studia le modalità in cui si struttura il mondo, che seguono quelle in cui si struttura la ragione.

La concezione della natura

Nella filosofia della natura, invece, Hegel vuole determinare concettualmente la natura (l’idea estraniata da sé, la pura negazione dell’idea).

Hegel riprende quindi la concezione di Fichte riguardo la natura come un non-io.

La natura è:

1) accidentale;

2) eseteriore;

3) meccanicistica (necessaria).

La scienza considera la natura come un puro aggregato di fenomeni.

Hegel invece la concepisce in termini organicistici (una realtà vivente).

Anche la natura dà luogo ad un divenire di tesi, antitesi e sintesi. Essi sono la meccanica (che definisce i fenomeni in spazio, tempo e materia. I corpi seguono leggi di attrazione e repulsione, dunque la natura non è statica. La legge gravitazionale universale, per esempio, stabilisce relazione tra i corpi), fisica (che culmina con la fisica organica e ritiene che la vita dell’uomo sia l’intelligenza) e la fisica attuale in senso hegeliano (lo spirito nella natura).

La filosofia dello spirito

Con la filosofia dello spirito, lo spirito diviene invece autocosciente, cioè pensa se stesso e in quanto tale diviene spirito assoluto.

Dal punto di vista istituzionale passa così all’affermazione assoluta. Si identifica con la civiltà. Attraverso il progredire della civiltà avviene la comprensione della razionalità.

Lo stato è dunque l’unione dei cittadini, non sommatoria, ma la manifestazione della sostanza etica che comprende quella degli individui.

Lo stato fa parte di un insieme di cui è espressione , lo spirito dell'umanità. Se lo stato non rappresenta più tale spirito esso tramonta, solitamente mediante la guerra.

Storicismo e fondamenti filosofici

Hegel è quindi favorevole allo storicismo, secondo cui tutto si succede necessariamente. Non è contrapposizione (come sosterrà ad esempio Marx) ma solo superamento.

Dall’ “enciclopedia “ è possibile trarre i fondamenti della filosofia di Hegel, che sono i seguenti.

Realtà e razionalità

La realtà coincide con la totalità. Il molteplice ne è solo l’incarnazione. Il finito è la concretizzazione della razionalità.

La razionalità è concreta e coincide con le istituzioni.

La realtà è un dispiegarsi di essa: inconsapevole nella natura e consapevole nell’uomo.

Reale è la totalità della natura e della natura storica, costituite da processi necessari.

La sostanza di ciascun momento è la ragion d’essere.

Realtà è dunque uguale alla razionalità.

Lo spirito assoluto

Nello spirito assoluto la ragione ha piena consapevolezza di sé, e viene a sapere che niente è fuori dallo spirito in tre momenti:

1) arte (tesi), che si innalza con la rappresentazione dell’assoluto;

2) religione (antitesi), che si innalza con l'intuizione all’assoluto;

3) filosofia (sintesi), che ci arriva con il concetto.

Arte, religione e filosofia

L’arte può essere simbolica, classica e romantica.

L’arte classica contempla la perfetta armonia tra forma e contenuto.

L’arte simbolica non riesce a rappresentare il contenuto, ma solo la forma;

L’arte romantica è tale per cui il contenuto non raggiunge la forma.

Di conseguenza l’arte è insufficiente a rappresentare l’assoluto.

La religione è a metà strada tra l’intuizione e il concetto.

Per esprimere Dio si usano metafore, si pongono immagini che ce lo possano far capire, ma il concetto non è possibile.

Nel panteismo Dio appare ingabbiato nella natura, allora si passa all’individualismo, nel quale Dio è solo spirituale.

Il cristianesimo rappresenta la struttura migliore tra finito ed infinito. Ma essa non lo esprime dialetticamente.

Si passa allora alla filosofia.

Si chiude quindi il ciclo. E’ la storia della concretizzazione dello spirito.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i tre momenti del sistema filosofico di Hegel?
  2. Il sistema di Hegel comprende la logica, la filosofia della natura e la filosofia dello spirito, che rappresentano i tre momenti di concretizzazione della ragione.

  3. Come Hegel concepisce la natura nella sua filosofia?
  4. Hegel concepisce la natura come un'idea estraniata da sé, una pura negazione dell'idea, e la considera in termini organicistici, come una realtà vivente.

  5. Qual è il ruolo dello stato nella filosofia dello spirito di Hegel?
  6. Nella filosofia dello spirito, lo stato è l'unione dei cittadini e la manifestazione della sostanza etica, parte dello spirito dell'umanità, e se non rappresenta più tale spirito, tramonta.

  7. Come si articola lo spirito assoluto secondo Hegel?
  8. Lo spirito assoluto si articola in tre momenti: arte (tesi), religione (antitesi) e filosofia (sintesi), attraverso i quali la ragione acquisisce piena consapevolezza di sé.

  9. Perché l'arte è considerata insufficiente a rappresentare l'assoluto?
  10. L'arte è considerata insufficiente perché, secondo Hegel, non riesce a rappresentare pienamente l'assoluto, essendo limitata nella sua capacità di armonizzare forma e contenuto.

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