fabio17-07-11
Habilis
2 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Zenone propone il paradosso dello stadio, sostenendo che è impossibile percorrere infinite frazioni di spazio in un tempo finito.
  • Nel paradosso di Achille e la tartaruga, Zenone afferma che Achille non può mai raggiungere la tartaruga a causa della continua riduzione della distanza.
  • Il paradosso della freccia sostiene che una freccia in movimento è immobile in ogni istante, rendendo il movimento impossibile.
  • Il paradosso delle masse nello stadio introduce un'assurdità logica relativa alla velocità percepita da punti mobili e immobili.
  • Zenone anticipa concetti della relatività di Einstein, ma considera il movimento un'illusione, in linea con la filosofia di Parmenide.

Indice

  1. Il paradosso dello stadio
  2. Achille e la tartaruga
  3. La freccia immobile
  4. Zenone e la relatività

Il paradosso dello stadio

Il primo argomento di Zenone contro la realtà del movimento è detto "dello stadio", e dice che non si può raggiungere la fine dello stadio, poiché bisognerebbe prima arrivare alla metà di esso e prima alla metà della metà eccetera sino all'infinito, ma in un tempo finito risulta impossibile percorrere parti infinite di spazio.

Achille e la tartaruga

Il secondo argomento, detto "dell' Achille", dice che se una tartaruga ha anche pochi passi di vantaggio rispetto ad Achille, essa non verrà mai raggiunta da Achille stesso, perché prima di raggiungerla Achille dovrebbe occupare la posizione occupata in precedenza dalla tartaruga, che intanto si sarà già portata avanti e spostata, anche se di poco; in questo modo la distanza tra la tartaruga e Achille non si ridurrà mai a zero.

La freccia immobile

Il terzo argomento è quello detto "della freccia": una freccia che appare in movimento è in realtà sempre immobile: essa infatti occupa , in un dato momento, uno spazio pari alla sua lunghezza, e cioè che è ferma: quindi poiché il tempo in cui essa si muove è fatto di tanti momenti, per ognuno di questi momenti la freccia sarà immobile.Da una somma di posizioni immobili e di momenti fermi a sé stessi non può scaturire un qualcosa di diverso da essi, ossia il movimento.

Zenone e la relatività

Il quarto argomento contro il movimento è quello delle Con il quarto argomento, Zenone ha inconsapevolmente scoperto, con millenni di anticipo, la teoria della relatività, scoperta poi definitivamente da Einstein. Con l'unica differenza che ciò che per Einstein è reale (il movimento), per Zenone è un assurdo logico che conferma la caratteristica del mondo di essere apparente, illusorio ed evanescente, arrivando così a difendere le tesi del maestro Parmenide, secondo il quale l'essere reale non è il mondo in cui viviamo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il paradosso principale del primo argomento di Zenone, "dello stadio"?
  2. Il paradosso principale è che per raggiungere la fine dello stadio, si deve prima raggiungere la metà, poi la metà della metà, e così via all'infinito, rendendo impossibile percorrere parti infinite di spazio in un tempo finito.

  3. Come viene descritto il paradosso di Achille e la tartaruga?
  4. Il paradosso afferma che Achille non raggiungerà mai la tartaruga, poiché deve prima raggiungere la posizione precedente della tartaruga, che nel frattempo si sarà spostata, mantenendo sempre una distanza tra loro.

  5. In che modo il quarto argomento di Zenone anticipa la teoria della relatività di Einstein?
  6. Zenone, con il suo argomento delle "masse nello stadio", suggerisce che un oggetto può avere velocità diverse a seconda del punto di vista dell'osservatore, anticipando l'idea della relatività, sebbene per Zenone il movimento sia un'assurdità logica.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community