Concetti Chiave
- Gli stoici concepiscono l'universo come materialista e panteista, originato da un principio primo chiamato pneuma, logos o Dio.
- La fisica stoica si ispira al pensiero di Eraclito, sottolineando la ragione come causa prima dell'universo, in contrasto con l'epicureismo.
- Due principi spiegano l'universo: il passivo, la materia, e l'attivo, che vivifica la materia, simile a un'anima.
- Il mondo terrestre è finito, immerso in un vuoto infinito, e segue cicli di nascita e distruzione, con la dottrina dell'eterno ritorno.
- Per gli stoici, il mondo è governato dalla provvidenza divina e dal destino, opposto alla casualità epicurea.
Indice
Differenze tra fisica stoica ed epicurea
La fisica stoica è differente da quella epicurea anche se le due filosofie hanno in comune il fatto che credano che tutto ciò che esiste della realtà sia puramente materiale (un riconfermarsi della concezione materialista del mondo).
Gli stoici hanno una visione panteista dell’Universo e credono che tutto abbia avuto origine da un principio primo,una causa prima che è chiamato in tanti modi diversi ma con un filo conduttore comune: pneuma, logos, Dio,…
C’è una somiglianza tra la fisica stoica e il pensiero di Eraclito, infatti si riconferma che l'entita superiore come causa prima dell'universo sia da riscontrarsi nell'immagine del pensiero, della ragione, un elemento che evidenza una prima grande differenza tra la scuola di pensiero stoica e quella epicureista.
Principi fondamentali della fisica stoica
Esistono quindi i principi, come spiegazione principale dell'universo, ed essi sono due: il principio passivo, che è la materia e il principio attivo, che è ciò che vivifica la materia ( una sorta di "anima" della materia). Il mondo terrestre è finito e intorno ad esso esiste il vuoto infinito. Il mondo scaturisce dall’azione continua del logos che attraverso il principio attivo dà luogo a tutte le cose.
Cicli cosmici e destino secondo gli stoici
Il mondo è soggetto a un continuo ciclo di nascita e distruzione che assomiglia molto alla visione empedoclea. In più gli stoici hanno la dottrina dell’eterno ritorno secondo cui il mondo si ripresenta sempre identico dopo ogni ciclo. Secondo gli stoici, tutto è logico perché la ragione è il fondamento di tutta la realtà. Questa visione si oppone a quella epicurea che invece evidenzia l’esistenza del caso. L’azione di Dio nel mondo è chiamata provvidenza e il futuro del mondo è tutto logico e già scritto, ovvero una vera e propria sorta di concetto di "destino".
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra la fisica stoica e quella epicurea?
- Quali sono i principi fondamentali della fisica stoica?
- Come vedono gli stoici il concetto di destino e cicli cosmici?
La fisica stoica e quella epicurea condividono una visione materialista del mondo, ma differiscono nel concetto di causa prima: gli stoici credono in un principio panteista e razionale, mentre gli epicurei enfatizzano il caso.
I principi fondamentali della fisica stoica sono il principio passivo, la materia, e il principio attivo, che vivifica la materia attraverso il logos, creando tutte le cose.
Gli stoici credono in cicli cosmici di nascita e distruzione, con la dottrina dell'eterno ritorno, dove tutto è logico e predeterminato dalla provvidenza divina, in contrasto con l'idea epicurea del caso.