Concetti Chiave
- Lo scetticismo ellenistico, fondato da Pirrone di Elide, si concentra su questioni etiche e morali per raggiungere la felicità come bene supremo.
- Pirrone, influenzato da Socrate, non scrisse nulla ma promosse un atteggiamento nichilista, sostenendo l'incapacità umana di conoscere la realtà in modo certo.
- Pirrone affermava che la realtà è indeterminata e in continuo cambiamento, rendendo impossibile codificare stabilmente gli eventi.
- Il concetto di aphasìa implica il silenzio davanti alla realtà, mentre epochè rappresenta la sospensione dell'assenso su di essa.
- L'etica stoica si basa sulla ragione, contrastando le passioni e i piaceri, che Epicuro considerava criteri per l'agire morale.
La terza scuola di pensiero dell’Ellenismo è lo scetticismo, che, come lo stoicismo, presenta varie personalità filosofiche tra le quali non esiste una figura centrale di riferimento e le più importanti sono quelle di Pirrone di Elide (fondatore dello scetticismo), e Arcesilao di Pitone (che riprese l’indirizzo scettico fondando un’accademia). Lo scetticismo è una corrente di pensiero che affronta argomenti di carattere etico e morale e il suo scopo è quello di reperire i migliori modi per raggiungere la felicità, che è il bene supremo per l’uomo.
Pirrone e la sua filosofia
Pirrone ebbe una vita abbastanza travagliata poiché fu coinvolto alla vicende legate alla figura di Alessandro Magno; combatté in Asia, poi rientrò e fondò una scuola.
La figura di Pirrone è legata a quella di Socrate, poiché egli non scrisse nulla riguardo ai concetti di bene e male e alla natura intima e profonda delle cose materiali.
Concetti chiave dello scetticismo
Sia in ambito morale che gnoseologico Pirrone sostiene un atteggiamento nichilista, poiché l’uomo non può conoscere nulla: non per incapacità mentale, ma perché le cose che costituiscono la realtà in cui vive l’uomo sono per loro stessa natura indeterminate e indefinite e la struttura della realtà è caratterizzata da un continuo flusso di eventi che portano l’uomo a riconoscere la sua impotenza davanti al tentativo di codificare tali eventi in modo stabile. L’uomo di ogni cosa della realtà non può dire né che è né che non è, ma può solo avere delle opinioni che hanno una validità relativa o nulla. Si ha quindi il concetto di aphasìa (silenzio), poiché l’uomo può soltanto tacere davanti alla realtà, il concetto di epochè (sospensione dell’assenso su tutta la realtà o messa in parentesi) e il raggiungimento dell’imperturbabilità e dell’impassibilità, L’etica stoica si fonda sulla ragione e respinge le passioni e quindi anche i sentimenti di piacere che per Epicuro costituiscono un criterio dell’agire morale.
Domande da interrogazione
- Qual è lo scopo principale dello scetticismo secondo la scuola di pensiero ellenistica?
- Qual è l'atteggiamento di Pirrone riguardo alla conoscenza umana?
- Come si differenzia l'etica stoica da quella epicurea secondo il testo?
Lo scopo principale dello scetticismo è reperire i migliori modi per raggiungere la felicità, considerata il bene supremo per l'uomo.
Pirrone sostiene un atteggiamento nichilista, affermando che l'uomo non può conoscere nulla di certo poiché la realtà è indeterminata e in continuo flusso, portando all'aphasìa e all'epochè.
L'etica stoica si fonda sulla ragione e respinge le passioni, inclusi i sentimenti di piacere, che per Epicuro costituiscono un criterio dell'agire morale.
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