alessandraj10
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Concetti Chiave

  • Lo scetticismo si basa sul dubbio e la ricerca, abbandonando modelli assoluti per migliorare la condizione umana.
  • Esistono due forme di scetticismo: quello pirroniano e quello accademico, spesso in contrasto tra loro.
  • Pirrone di Elide non fonda una scuola filosofica e non lascia scritti, ma promuove uno stile di vita basato sulla quotidianità e sul dubbio assoluto.
  • Pirrone critica gli stoici per proporre modelli irraggiungibili e sostiene che le cose sono indistinte, superando l'agnosticismo.
  • Sesto Empirico, rappresentante di uno scetticismo più completo, incoraggia la ricerca delle verità pratiche nonostante l'impossibilità di conoscere la verità ultima.

In generale lo scetticismo si fonda su due caratteristiche fondamentali: il dubbio e la ricerca, bisogna abbandonare i modelli assoluti ma continuare ad indagare, seguendo un percorso senza fine da intraprendere perché porta ad un miglioramento della condizione dell’uomo. Di fatto però si delineano due forme diverse di scetticismo, fra loro spesso in contrasto: lo scetticismo pirroniano e quello accademico.

- Scetticismo pirroniano.

Scetticismo pirroniano

Pirrone di Elide non fonda alcuna scuola filosofica, né lascia nulla di scritto, l’esperienza più significativa della sua vita è la partecipazione a una spedizione di Alessandro Magno in Oriente, dove poté entrare in contatto con i sapienti nudi, i gimnosofisti. Egli non volle elaborare un sistema morale definito e dei principi definitivi, ma si preoccupò di offrire un modello di vita basato sulla quotidianità. In questo senso è fondatore dello scetticismo perché mette tutto in dubbio, lo scettico, essendo convinto che all’uomo non è data la conoscenza di una verità assoluta, si mette l’anima in pace, perciò accusa gli stoici di aver fatto affannare inutilmente gli uomini, proponendo loro dei modelli irraggiungibili che portassero alla tranquillità d’animo. Quello di Pirrone però è uno scetticismo estremo perché non si limita a dire che tutto è in dubbio, ma tende ad affermare che, poiché le cose sono indistinte, l’uomo non è che non può raggiungere la verità sulle cose, ma sono proprio le cose a non esistere e in questo senso supera l’agnosticismo che invece sarà proprio del filone accademico, per cui le cose ci sono ma siamo noi a non essere in grado di conoscerle.

Contributo di Sesto Empirico

L’impostazione data da Pirrone lo chiude anche a qualsiasi ricerca, mentre invece Sesto Empirico, che rappresenta lo scetticismo più completo, sostiene che il fatto di non conoscere la verità ultima deve spingere gli uomini alla ricerca delle verità pratiche.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le due forme principali di scetticismo descritte nel testo?
  2. Il testo descrive lo scetticismo pirroniano e quello accademico come le due forme principali di scetticismo, spesso in contrasto tra loro.

  3. Qual è l'approccio di Pirrone verso la conoscenza e la verità?
  4. Pirrone sostiene che l'uomo non può raggiungere la verità assoluta perché le cose stesse non esistono, superando così l'agnosticismo accademico che afferma che le cose esistono ma non possiamo conoscerle.

  5. Come si differenzia l'approccio di Sesto Empirico rispetto a quello di Pirrone?
  6. Sesto Empirico, a differenza di Pirrone, crede che la mancanza di conoscenza della verità ultima debba spingere gli uomini a cercare le verità pratiche, mantenendo aperta la ricerca.

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