Concetti Chiave
- La filosofia nasce dal desiderio di conoscere e comprende una ricerca appassionata e disinteressata per capire il perché delle cose.
- Filosofare implica porsi interrogativi e cercare risposte attraverso la ragione, sviluppando un'opinione personale critica e autonoma.
- Studiare filosofia aiuta a confrontare i propri pensieri con altri, comprendendo le radici culturali del nostro modo di pensare.
- La filosofia affronta domande esistenziali, aiutandoci a dare un senso alla vita e a superare paure e angosce con il pensiero razionale.
- Lo studio della filosofia sviluppa capacità critiche e linguistiche, migliorando l'efficacia nel dialogo e il rispetto per le opinioni altrui.
Indice
Definizione di filosofia
Il termine filosofia significa "amore per la sapienza" (dal gerco philèin, amare, e sophia, sapienza): filosofo è colui che è spinto dal desiderio di vedere per capire, cioè di conoscere il perché delle cose. "Amore" nel senso di una ricerca appassionata e disinteressata, un irresistibile desiderio di sapere che scaturisce nel momento in cui l'uomo si interroga sul perché delle cose.
"Filosofare" significa porsi degli interrogativi e cercarne una soluzione per mezzo della ragione, argomentando in modo puntuale e rigoroso ciò che si afferma.
In filosofia si deve riflettere autonomamente, criticamente, acquisire un'opinione personale.
"Tutti gli uomini per natura aspirano al sapere". Cit. Aristotele La ricerca della verità presuppone umiltà circa le conoscenze che si crede di possedere. Il filosofo quindi è colui che, sapendo di non possedere alcuna sapienza, mosso dal desiderio di conoscenza autentica, si mette in cammino alla ricerca del vero.
La Pizia (cioè la sacerdotessa dell'oracolo di Delfi) affermo che Socrate era il più sapiente degli uomini. Sorpreso da tale giudizio, per dimostrarne l'infondatezza, Socrate si mise a investigare fra coloro che avevano fama di esser sapienti, in particolare fra i politici; ma fini per constatare la loro sostanziale insipienza e, quindi, per comprendere e accettare l'oracolo del dio: egli infatti, a differenza della presuntuosa ignoranza dei propri interlocutori, sapeva almeno di non sapere.
Interrogativi filosofici
Ma quali sono gli interrogativi posti dalla filosofia?
Qual è l'origine dell'universo? Esiste un principio a cui tutto è ricondotto?
L'universo è governato da un ordine cosmico o è caos?
Che cos'è la materia? E il movimento?
Qual è il posto dell'uomo nell'universo? Perché esisto?
Che cosa sono il bene e il male?
Che cos'è la libertà? Che cos'è la felicità?
Dio esiste? Esiste l'anima? Che cos'è l'amore?
C'è un'unica verità o ve ne sono molte?
Che cosa sono il bello e l'arte e qual è la loro funzione?
Dall'antichità fino ad oggi i filosofi si sono cimentati con questi e altri interrogativi, in un'inestricabile ricerca di risposte logiche e convincenti. Ciascuno di loro, attraverso le proprie idee, ha posto un tassello in quell'immenso mosaico che costituisce il cammino culturale dell'umanità e ci ha lasciato così in eredità la propria riflessione.
Meraviglia e filosofia
Per Aristotele la filosofia sorge dall'atteggiamento di chi si rivolge alle cose del mondo e si "meraviglia". Thauma significa stupore, sbigottimento e paura. Il filosofo si "risveglia" dal sonno dell'ignoranza e dalla sua inquietudine trae la spinta verso la conoscenza. La filosofia tramuta l'angoscia che si prova di fronte all'ignoto in gioia.
Ricapitolando:
Filosofia: nasce dalla meraviglia, risveglio dal sonno dell'ignoranza.
Significato: amore per la sapienza.
Contenuto: comprensione della realtà nel suo complesso.
Metodo: porsi degli interrogativi e cercarne la soluzione con la forza della ragione.
Scopo: ricerca disinteressata della verità.A che cosa serve studiare filosofia?
Motivazione culturale: ognuno di noi ha l'impressione di pensare per conto suo. In realtà le nostre idee non sono soltanto nostre. Per comprendere perché pensiamo una cosa piuttosto che un'altra dobbiamo confrontare i nostri pensieri con altri pensieri, dobbiamo collocarli nel contesto in cui viviamo, quello della cultura occidentale, alla cui formazione la filosofia ha contribuito in modo decisivo. Conoscere la filosofia ci aiuta a comprendere le radici del nostro modo di pensare.
Motivazione esistenziale: non si può vivere senza dare un senso alla vita. Prima o poi tutti gli uomini si pongono domande esistenziali: perché sono nato? Qual è il senso della vita? Che cos'è la morte? Esiste il destino? Esiste Dio? Abbiamo un'anima? È vero che queste questioni sono irrisolvibili, ma l'uomo non può fare a meno di interrogarsi su questi temi.
Motivazione psicologica: la filosofia ci aiuta a superare quelle paure e quelle angosce prodotte dalla mente quando non è illuminata dalla ragione. Dato che l'uomo è un animale razionale, per vivere bene deve pensare bene.
Critica e linguaggio nella filosofia
Motivazione metodologica: lo studio della filosofia ci permette di sviluppare le nostre idee in modo critico. L'atteggiamento critico deve diventare il metodo con cui affrontare non
solo le questioni filosofiche ma tutti gli aspetti della vita. Critica,dal gr. κριτική «arte del giudicare. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i risultati della loro attività per scegliere, selezionare, distinguere & vero dal falso, I certo dal probabile, il bello dal meno bello a dal brutto, buono dal cattivo o dal meno buono, ecc. avere capacità di critica
Motivazione linguistica: Michelangelo sosteneva che in un blocco di marmo già vedeva la statua che voleva ricavare: sarebbe stato sufficiente togliere il marmo superfluo. Allo stesso modo la filosofia scava nel marmo della realtà per comprenderla. Il suo martello sono le parole, che usa con precisione per dar forza allo scalpello dei discorsi a sostegno di questa o quella tesi. La filosofia insegna a chi la studia l'arte di parlare con grande efficacia.
Motivazione sociale: il confronto con i pensieri diversi dal nostro ci abitua non solo a rispettare ma anche a cercare di comprendere le ragioni di chi non la pensa come noi, che sia un singolo o un gruppo di persone.
Domande da interrogazione
- Che cos'è la filosofia?
- Quali sono gli interrogativi posti dalla filosofia?
- A che cosa serve studiare filosofia?
- Qual è la motivazione culturale nello studio della filosofia?
- Qual è la motivazione sociale nello studio della filosofia?
La filosofia è l'amore per la sapienza, una ricerca appassionata e disinteressata per conoscere il perché delle cose.
Gli interrogativi della filosofia riguardano l'origine dell'universo, l'ordine cosmico, la natura della materia e del movimento, il posto dell'uomo nell'universo, il concetto di bene e male, la libertà, la felicità, l'esistenza di Dio, l'anima, l'amore, la verità, il bello e l'arte.
Studiare filosofia serve per comprendere le radici del nostro modo di pensare, per affrontare domande esistenziali, per superare paure e angosce, per sviluppare idee in modo critico e per imparare l'arte di parlare con efficacia.
La motivazione culturale nello studio della filosofia è quella di confrontare i nostri pensieri con altri pensieri, collocandoli nel contesto della cultura occidentale, alla cui formazione la filosofia ha contribuito in modo decisivo.
La motivazione sociale nello studio della filosofia è quella di abituarsi a rispettare e comprendere le ragioni di chi la pensa diversamente da noi, sia a livello individuale che di gruppo.