Concetti Chiave
- Epicuro fondò una scuola filosofica a Samo, promuovendo una vita serena priva di dolori e affanni.
- L'universo epicureo è composto da atomi invisibili e indivisibili, che formano oggetti visibili tramite collisioni casuali.
- La filosofia epicurea esorcizza la paura della morte, considerandola come l'annichilimento finale senza conseguenze per l'individuo.
- I piaceri vanno perseguiti con attenzione; solo i bisogni reali meritano soddisfazione, mentre quelli falsi portano al dolore.
- L'amicizia è fondamentale per la felicità, superando l'amore, e una buona legge garantisce una vita serena e giustizia sociale.
Epicuro nasce a Samo da genitori ateniesi e qui fonda una scuola filosofica.L'ideale della vita epicurea è quella serena,che non conosce dolori nè affanni.Per Epicuro ogni sensazione è un'esatta rappresentazione di come appare in verità il mondo,bisogna però evitare di trarre conclusioni affrettate sulla realtà materiale basandosi unicamente sulle sensazioni perchè queste ultime vanno sempre verificate.Per Epicuro l'universo è composto da particelle di materia invisibili e indivisibili che si muovono costantemente nel vuoto,a volte scontrandosi e formando oggetti visibili e macroscopici.La teoria atomistica è la necessaria conclusione tra ciò che percepiamo nella realtà e diverse premesse indipendenti dai sensi.L'universo è infinito in estensione e durata,ed esistono tanti mondi quanti sono le combinazioni.I mondi sono prodotti dalla collisione casuale di atomi.Con questo Epicuro intende liberare L'uomo dall'idea opprimente che gli esseri umani debbano la terra e la vita al divino.
la concezione atomistica di epicuro richiama quella di
democrito e leucippo.Per gli epicurei gli atomi sono a loro volta composti da parti minime (minima)compatte ed estese le cui combinazioni fanno sì che gli atomi assumano forme diverse.Essi poi ritengono che questi atomi a volte hanno deviazioni dal loro percorso previsto chiamate clinamen spiegando la capacità dell'uomo di autodeterminarsi.Gli epicurei affermano il carattere antropomorfico degli dei.La paura degli dei è inutile perché essendo perfetti non si interessano a ciò che non lo è gli dei vivono privi di affanni cosa a cui anche i mortali dovrebbero aspirare. un Dio rappresenta il modello di vita a cui aspira un
Epicureo cioè il raggiungimento di una condizione di assenza di ogni turbamento cioè atarassia.gli epicurei respingono l'idea della vita, che è aggregazione di atomi, dopo la morte,cioè disgregazione di atomi.Per loro con la morte va distrutta anche l'
anima.La paura della morte viene esorcizzata dagli epicurei che fanno notare che essa non è altro che l'annichilimento finale della persona e quindi dopo la morte nessuna parte di noi assiste alle conseguenze di essa.La morte è una non forma perché gli atomi non hanno una forma chiamata vita.La differenza tra vita e morte è la percezione cioè la conoscenza di essere vivi. la paura della morte c'è perché non conosciamo il dopo.L'esperienza Del piacere è cosa buona quella del dolore cosa male.Non tutti i piaceri vanno inseguiti ma solo quelli massimi.Non esiste il tramite tra piacere e dolore, una volta arrivato al massimo piacere esso può essere solo variato ma non aumentato.Il piacere è non soffrire e quindi soddisfare la necessità.Il Bisogno politico porta al dolore perché non è una necessità.I bisogni si dividono in: reali come per esempio la fame, e falsi come la gloria.Il turbamento nasce dalla mancanza di riconoscere i bisogni veri da quelli falsi.L'epicureo soddisfa solo i bisogni veri perché l'eccesso provoca dolore.Il bisogno immediato non implica la ricerca della perfezione e ci rende cosi uomini perché soddisfiamo i bisogni primari.Il pensiero epicureo si basa su 4 liberazioni:dolore,morte,dei e passione.Per gli epicurei l'amicizia e la società svolgono un ruolo fondamentale per un'
esistenza felice. L'amicizia è felicità e gli amici devono essere pochi. Per Epicuro la virtù dell'amicizia batte quella dell'amore che va dominato.L'amicizia è il rapporto tra due persone uguali.La giustizia nasce dal bisogno di difendersi dal dolore provocato da altri.Una buona legge permette di vivere con serenità.gli epicurei vivevano in piccole società appartate.
Domande da interrogazione
- Qual è l'ideale di vita secondo Epicuro?
L'ideale di vita epicurea è una vita serena, priva di dolori e affanni, raggiungendo uno stato di atarassia, ovvero assenza di turbamento.
- Come descrive Epicuro l'universo e la sua composizione?
Epicuro descrive l'universo come composto da particelle di materia invisibili e indivisibili, chiamate atomi, che si muovono nel vuoto e formano oggetti visibili attraverso collisioni casuali.
- Qual è la concezione epicurea della morte?
Gli epicurei vedono la morte come l'annichilimento finale della persona, dove l'anima si disgrega insieme al corpo, eliminando la paura della morte poiché dopo di essa non c'è percezione.
- Qual è il ruolo dell'amicizia nella filosofia epicurea?
L'amicizia è fondamentale per un'esistenza felice, considerata superiore all'amore, e deve essere coltivata tra pochi amici, poiché rappresenta un rapporto tra persone uguali.
- Come gli epicurei distinguono i bisogni veri dai falsi?
Gli epicurei distinguono i bisogni veri, come la fame, dai bisogni falsi, come la gloria, e soddisfano solo i bisogni veri per evitare il dolore causato dall'eccesso.