L’esame di terza media è sempre più vicino e il Ministero dell’Istruzione ha dato tutte le indicazioni sulle modalità del suo svolgimento. Come risaputo, gli alunni all’ultimo anno delle medie affronteranno un unico colloquio orale in presenza, che consiste nella presentazione di un elaborato la cui tematica deve essere previamente accordata con il consiglio di classe entro il 7 maggio. Da Viale Trastevere sono stati definiti anche i casi in cui gli alunni devono sostenere l’esame in modalità telematica, dunque in videoconferenza. Vediamoli insieme.
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Esame terza media 2021: alcuni studenti dovranno sostenerlo a distanza
Dopo l’emergenza sanitaria da Covid-19 e le relative disposizioni governative, il Ministero dell’Istruzione ha deciso di rimodulare anche l’esame di terza media. Gli alunni iscritti al terzo anno della scuola secondaria di primo grado, infatti, non sosterranno le consuete prove scritte ma un solo colloquio orale in presenza, con la presentazione di un elaborato. A differenza dello scorso anno, però, gli alunni potranno sostenere l’esame orale in presenza nel rispetto delle misure anti-Covid. Come disciplinato dall’ordinanza ministeriale dello scorso 3 marzo, gli alunni dovranno quindi consegnare l’elaborato al consiglio di classe entro il 7 giugno e avranno tempo per presentarlo fino al 30 giugno, secondo il calendario stilato in autonomia dal singolo istituto. Vediamo insieme i casi in cui un alunno deve sostenere l’esame online.
Alunni in ospedale
Potranno svolgere la prova a distanza gli alunni degenti in ospedale,in luoghi di cura o positivi al Covid-19. In questi casi la famiglia dovrà inviare una specifica richiesta al dirigente scolastico o al presidente di commissione per mobilitare l’organizzazione della prova d’esame in videoconferenza. Tale direttiva vale viceversa per gli stessi commissari d’esame: qualora siano impossibilitati a guidare l’esame in presenza, possono procedere con lo svolgimento degli esami in modalità telematica.
Condizioni epidemiologiche
Come anticipato, gli alunni potranno ricorrere allo svolgimento dell’esame di terza media in modalità telematica anche in funzione della condizione epidemiologica della regione di residenza: le autorità competenti, infatti, possono bloccare gli esami in presenza per scongiurare qualsiasi possibilità di contagio.
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Volontà della scuola e approvazione dell’USR
Il dirigente scolastico o il presidente della commissione possono decidere in qualsiasi momento – anche durante la sessione d’esame – di sospendere lo svolgimento degli esami in presenza nel caso in cui è evidente l’impossibilità di rispettare le misure di sicurezza dettate dai protocolli nazionali. La decisione finale, ad ogni modo, è presa dall’ufficio scolastico regionale.
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