Concetti Chiave
- La transizione statale rappresenta il passaggio tra diversi regimi politici, includendo cambiamenti tra modelli liberali e autoritari.
- Esempi storici di transizioni includono il passaggio dalla costituzione di Weimar al regime fascista e la recente transizione in Egitto.
- Le transizioni democratiche sono considerate emblematiche, con significativi cambiamenti avvenuti tra gli anni '80 e '90.
- La caduta del muro di Berlino ha innescato transizioni verso stati democratici e sistemi economici pianificati nei paesi socialisti.
- Samuel Huntington ha identificato tre ondate di democratizzazione nel suo libro "La terza ondata".
Transizione statale
Nel diritto pubblico comparato, con l’espressione «transizione» si intende l’intervallo che si estende tra un regime politico e un altro. La transizione, dunque, si fonda sull’idea di evoluzione, di passaggio da un modello politico a un altro.
La transizione può riguardare qualsiasi forma di governo, anche modelli tra loro nettamente distinti, come quello liberale e uno autoritario: la costituzione di Weimar del 1919 e il regime fascista rappresentano un chiaro esempio di una radicale transizione da un regime liberale a uno autoritario.
Le transizioni possono anche comportare il passaggio da un modello autoritario a un altro altrettanto autoritario.
La transizione per eccellenza è quella democratica. Le transizioni democratiche si sono soprattutto verificate tra gli anni 80 e 90 dello scorso secolo (che ha determinato il sorgere di una nuova disciplina definita «trancitology»).
La caduta del muro di Berlino indusse i paesi in cui vigevano regimi autoritari di tipo socialista a intraprendere una duplice transizione: verso una forma di stato democratica da un lato, verso un sistema economico pianificato dall’altro.
Il politologo Samuel Huntington ha scritto un volume intitolato «La terza ondata: processi di democratizzazione alla fine del XX secolo». AL suo interno l’autore individua tre diverse ondate di democraticizzazione, cioè periodi storici in cui un considerevole numero di Paesi abbandonò la propria forma di stato per approdare a un regime democratico.