Concetti Chiave
- Gli ordini religiosi possono essere di diritto diocesano o disciplinati dal diritto pontificio.
- Per istituire un nuovo ordine religioso, è necessario dimostrare stabilità organizzativa, disponibilità economica e ottenere l'approvazione della Santa Sede.
- Le fondazioni di culto sono associazioni pubbliche di fedeli che affiancano gli ordini religiosi.
- Il riconoscimento degli enti religiosi deve bilanciare la libertà religiosa con la dignità umana e la tutela della privacy.
- Il diritto al "sbattezzo" consente ai fedeli di richiedere la cancellazione dei propri dati personali dai registri dei battesimi per tutelare la libertà personale.
Indice
Ordini religiosi e requisiti
Il diritto riconosce l’esistenza di numerosi ordini religiosi; fra questi, i più importanti sono:
- ordini religiosi di diritto diocesano, cioè da questo regolati;
- ordini religiosi disciplinati dal diritto pontificio.
Al momento della loro istituzione, i nuovi ordini religiosi devono dimostrare di possedere specifici requisiti predeterminati: stabilità organizzativa; disponibilità economica; approvazione da parte della Santa sede.
Fondazioni di culto e riconoscimento
Agli ordini religiosi si affiancano le fondazioni di culto: si tratta di associazioni pubbliche di fedeli. Ogni ordine religioso è costituito nel momento in cui viene riconosciuta la sua personalità giuridica: se tale riconoscimento non ha luogo, l’ente può impugnare la decisione dinanzi all’autorità amministrativa.
Libertà religiosa e privacy
In generale, il riconoscimento degli enti religiosi e dei relativi culti deve sempre tenere in considerazione la necessità di bilanciare la libertà religiosa del cittadino (art. 19 Cost.) con la dignità umana (art. 2) e la tutela della privacy. A tal fine, la legge 675 del 1996 impone il divieto di divulgare dati personali sensibili idonei a rilevare l’orientamento religioso, se non con il consenso del diretto interessato.
Se un fedele della Chiesa cattolica si converte o abiura la propria religione può richiedere il c.d. sbattezzo, cioè la cancellazione di tutti i propri dati personali dal registro dei battesimi perché considerati lesivi della propria libertà personale.