Nascita di nuovi movimenti religiosi

Nascita di nuovi movimenti religiosi

Sin dalla prima metà del secolo scorso in tutta Europa si sono affermati nuovi e controversi ordini religiosi, i cui scopi non sono apparsi come propriamente spirituali: molti di essi hanno inneggiato alla raccolta di enormi somme di denaro al fine di garantire l’arricchimento dei capi della confessione; altri hanno istigato i propri adepti affinché compiessero pratiche violente di mortificazione corporale; altri ancora, come Scientology, si pongono al confine tra scienza, psicologia e religione.
I Paesi europei hanno sempre mostrato una tendenza repressiva nei confronti di questi movimenti religiosi così atipici, giungendo in alcuni casi a considerarli delle vere e proprie sette. In Francia, ad esempio, la legge prevede lo scioglimento dei movimenti religiosi che hanno lo scopo di creare o sfruttare la soggezione psicologica delle persone che partecipano alle loro attività.
L’ordinamento giuridico italiano non dà spazio a nessuna delle patologie confessionali che si rilevano nei movimenti religiosi di recente costituzione. Ogni confessione religiosa, inoltre, deve contribuire alla formazione della personalità dei cittadini: è ciò che legittima l’ordinamento a non riconoscere come confessioni enti dediti al culto di satana; nessuna norma impedisce alle confessioni di adorare satana, ma si ritiene che esse non contribuiscano alla formazione della personalità dei cittadini.