Concetti Chiave
- Il principio europeo della libera circolazione dei lavoratori permette ai cittadini di lavorare in altri stati membri, eccetto per impieghi nella pubblica amministrazione locale.
- A livello nazionale, la tendenza restrittiva della pubblica amministrazione protegge la potestà legislativa delle regioni, limitando l'applicazione delle leggi statali.
- Le leggi statali spesso escludono le amministrazioni regionali per evitare di violare la costituzione che riserva certe materie alle leggi regionali.
- Il sistema amministrativo italiano è paragonato a un sistema solare con l'amministrazione centrale come centro e le amministrazioni periferiche come satelliti.
- L'Italia è parte di un sistema amministrativo europeo e globale, composto da vari regimi con regole attuate dalle amministrazioni statali.
Tendenza restrittiva della pubblica amministrazione
A volte si avverte l’esigenza opposta, cioè di circoscrivere l’ambito di applicazione del concetto di p.a.
• A livello europeo vige il principio della libera circolazione dei lavoratori che consente ai cittadini di ogni stato membro di spostarsi in un altro stato per lavorare o cercare lavoro. In generale secondo tale principio nessuno stato membro può riservare determinati impieghi ai propri cittadini, a meno che non si tratti di impieghi con la p.a.
• A livello nazionale la tendenza restrittiva della p.a.
Il sistema amministrativo italiano può essere visto come un sistema solare con al centro amministrazione centrale dello Stato (oltre al centro vi è la periferia, affollata di singole amministrazioni, alcune più vicine al centro come gli enti pubblici nazionali e le autorità indipendenti, altre più lontane come le università). Tale sistema solare è inserito a sua volta in un sistema più ampio che è quello dell’UE, a sua volta inserito in uno spazio giuridico globale, che non è rappresentato da un unico governo, un’unica amministrazione del mondo, ma da tanti regimi che creano regole la cui attuazione è lasciata alle amministrazioni degli Stati.