Concetti Chiave
- L'idea di un'unità europea iniziò a prendere forma concretamente dopo la prima guerra mondiale, con progetti come l'"Unione europea" proposta da Aristide Briand nel 1929.
- Nel 1941, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi redassero un Manifesto per un'Europa unita e libera, diventando la base del federalismo europeo democratico.
- Nel dopoguerra, l'europeismo si rafforzò in risposta alla divisione dell'Europa in blocchi contrapposti, con tentativi di unione politica in funzione antisovietica.
- Il Trattato di Parigi del 1951 e il Trattato di Roma del 1957 furono passaggi chiave verso l'integrazione economica e politica europea.
- Eventi come l'introduzione dell'Euro nel 1999 e l'espansione dell'Unione europea hanno segnato tappe fondamentali nell'unificazione europea.
Indice
L'inizio dell'idea di unità europea
Solo all'indomani della prima guerra mondiale, l'idea di un'unità europea cominciò a essere dibattuta più concretamente, dando luogo a veri movimenti d'opinione. Furono anche elaborati dei progetti: il più significativo fu quello di "Unione europea" proposto nel 1929 dal ministro degli Esteri francese Aristide Briand.
Progetti e manifesti per l'Europa
Le tensioni nazionalistiche e il procedere dell'idea nazista di una civiltà europea pangermanica spanarono via questi progetti. Ma nel 1941 gli italiani Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi redassero un Manifesto per un'Europa unita e libera, che rimase la base ideale del federalismo europeo di orientamento democratico e diede il via alla costituzione nei vari paesi di movimenti politici organizzati. Nel secondo dopoguerra l'europeismo risorse all'interno del nuovo scenario rappresentato dalla divisione dell'Europa in due blocchi contrapposti. Le iniziative per promuovere progetti di unione politica avevano l'intento di compattare in funzione antisovietica gli Stati europei appartenenti all'area occidentale, sovrapponendosi ad alleanze militari come il Patto atlantico (1949). Questi tentativi lasciarono però freddi gli Stati interessati: la situazione si sbloccò solo quando il problema dell'integrazione venne posto sul piano più propriamente economico.
Trattati e adesioni all'Unione Europea
18.4.1951 :Firma del trattato istitutivo della Ceca Trattato di Parigi (Belgio, Francia, Italia,Olanda, Rft, Lussemburgo)
25.3.1957 : Firma dei trattati istitutivi della Cee e dell'Euratom ;Trattato di Roma (Belgio, Francia, Italia,Olanda, Rft, Lussemburgo)
1.1.1973: Ingresso di Gran Bretagna,Irlanda e Danimarca
13.3.1979: Sistema monetario europeo (Sme)
10.6.1979 :Prime elezioni del Parlamento europeo
1.1.1981: Ingresso della Grecia
1.1.1986 :Ingresso di Spagna e Portogallo
1.7.1987 :Entrata in vigore dell'Atto unico europeo
7.2.1992 :Arma del trattato di Maastricht
1.1.1993 :Entrata in funzione del mercato unico
1.11.1993 :Entrata in vigore del trattato di Maastricht e nascita dell'Unione europea
1.1.1995: Ingresso di Austria, Svezia e Finlandia
2.10.1997 :Firma del trattato di Amsterdam
2.5.1998 :Il Consiglio europeo stabilisce quali sono I paesi che, in base ai criteri di convergenza, parteciperanno all'Euro
1.1.1999 Negli undici Stati partecipanti (tra cui l'Italia) l'Euro diventa una moneta (passaggio all'Euro per le banche e le imprese).
Domande da interrogazione
- Qual è stato uno dei primi progetti significativi per l'unificazione europea?
- Quali furono le principali tappe dell'integrazione economica europea nel dopoguerra?
- Quando è avvenuta la nascita ufficiale dell'Unione Europea?
Uno dei primi progetti significativi per l'unificazione europea è stato proposto nel 1929 dal ministro degli Esteri francese Aristide Briand, noto come "Unione europea".
Le principali tappe dell'integrazione economica europea nel dopoguerra includono la firma del Trattato di Parigi nel 1951 per la CECA, i Trattati di Roma nel 1957 per la CEE e l'Euratom, e l'entrata in vigore del mercato unico nel 1993.
La nascita ufficiale dell'Unione Europea è avvenuta il 1° novembre 1993, con l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht.