Andrea301AG
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • I contratti collettivi, pur non essendo leggi, assumono un ruolo quasi legislativo una volta sottoscritti.
  • A livello aziendale, i contratti possono essere sia scritti che orali, complicando la questione della loro formalizzazione.
  • L'interpretazione dei contratti collettivi richiede l'applicazione di norme civilistiche e privatistiche simili a quelle legislative.
  • È possibile ricorrere in giudizio considerando le norme del contratto collettivo come se fossero leggi.
  • La durata e l'efficacia dei contratti collettivi, sia limitata ai sottoscrittori che ultra partes, sono temi di dibattito giuridico.

Indice

  1. Importanza del contratto collettivo
  2. Ricorso in cassazione e norme
  3. Efficacia e durata dei contratti

Importanza del contratto collettivo

Il contratto collettivo svolge funzioni molto importanti, pur non essendo stipulato direttamente dalla legge. Per risolvere i problemi legati alla natura non legislativa della contrattazione collettiva, all’inizio del XX secolo essa è stata considerata una fonte corporativa.
Il primo di tali problemi riguarda la forma del contratto collettivo. Sebbene essi abbiano una forma prevalentemente scritta, talvolta a livello aziendale si possono raggiunger gradi di intesa fra industriali e RSU stipulati solo in forma orale, dunque non formalizzati. Ancora più complesso è il tema dell’interpretazione del contratto collettivo: è necessario applicare le norme civilistiche in materia di interpretazione legislativa o quelle inerenti all’esegesi contrattuale. Una volta sottoscritto, il contratto collettivo acquisisce una funzione pressoché analoga a quella della legge.

Ricorso in cassazione e norme

Secondo le norme di procedura civile, è possibile presentare ricorso in cassazione non soltanto per scorretta applicazione delle norme di legge, ma anche qualora si ritenga che il giudice di merito abbia violato le norme collettive: è possibile ricorrere in giudizio considerando le norme del contratto collettivo quali norme di legge. Questa disposizione risponde in parte al quesito sopra indicato: la sua interpretazione segue i canoni privatistici inerenti all’esegesi legislativa.

Efficacia e durata dei contratti

Un ulteriore difficoltà si riscontra per determinare l’efficacia dei contratti collettivi.: essa è limitata solo ai soggetti che hanno sottoscritto il contratto o è ultra partes, cioè applicabile a tutti i componenti del mondo lavorativo?

È infine necessario determinare la durata del contratto collettivo: si tratta di una durata sine die oppure i CCNL possono giungere a scadenza? Se così fosse, una volta ecceduto il termine è possibile rinnovare il contratto (problema dell’ultrattività del contratto collettivo)? Nel corso del tempo, i giuristi hanno cercato di rispondere a questi quesiti, dando vita a dibattiti spesso irrisolti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del contratto collettivo nel contesto lavorativo?
  2. Il contratto collettivo svolge funzioni cruciali simili a quelle della legge, nonostante non sia stipulato direttamente dalla legge, e affronta problemi di forma e interpretazione.

  3. In quali casi è possibile presentare ricorso in cassazione riguardo ai contratti collettivi?
  4. È possibile presentare ricorso in cassazione non solo per scorretta applicazione delle norme di legge, ma anche se si ritiene che il giudice abbia violato le norme collettive, trattandole come norme di legge.

  5. Come si determina l'efficacia e la durata dei contratti collettivi?
  6. L'efficacia dei contratti collettivi può essere limitata ai firmatari o estesa a tutti i lavoratori, mentre la durata può essere indefinita o soggetta a scadenza, con possibilità di rinnovo.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community