Concetti Chiave
- La sovranità è la massima autorità di uno Stato, che può essere accentrata, diffusa o divisa, e si distingue in sovranità interna ed esterna.
- Lo Stato è un soggetto impersonale, separato dalle persone fisiche che operano in suo nome, e detiene la titolarità dei poteri legislativi, esecutivi e giudiziari.
- I funzionari statali esercitano le funzioni dello Stato nel solo interesse pubblico, non per interessi personali, distinguendo tra titolarità ed esercizio delle funzioni.
- Lo Stato ha capacità giuridica, con diritti e obblighi reciproci verso i privati, come il diritto alla salute e l'obbligo di fornire assistenza sanitaria.
- Gli Stati moderni operano secondo regole giuridiche, essendo organizzazioni che non possono esistere senza il diritto e norme di organizzazione.
Indice
Definizione di sovranità
“Sovrano” è colui il quale non riconosce altro potere sopra di sé. Lo Stato sovrano è, dunque, la massima autorità, che non ha di fronte a sé nessuno che gli si possa opporre. Il soggetto che esercita la sovranità varia a seconda del tipo di Stato che si considera: nella monarchia assoluta, la sovranità è del re; nella dittatura, del dittatore; nella democrazia, del popolo.
Tipi di sovranità statale
Essa può essere accentrata come negli Stati centralizzati, oppure può essere diffusa a più livelli, come negli Stati decentrati, oppure può essere divisa in più parti, come negli Stati federali. La sovranità dello Stato si distingue in:
a) sovranità interna: consiste nella supremazia rispetto a tutti i soggetti che operano al suo interno. Solo lo Stato può dettar legge e imporre, se occorre, con la forza l’osservanza della legge prodotta. Si dice che lo Stato ha il monopolio della forza legittima: solo lo Stato può usare legittimamente la forza nei confronti dei singoli.
b) sovranità esterna: riguarda l’indipendenza dello Stato dal punto di vista internazionale, rispetto agli altri Stati.
Distinzione tra Stato e funzionari
Lo Stato è un soggetto impersonale. Ciò significa che esiste una netta distinzione tra lo Stato e le persone fisiche che operano in suo nome, cioè i suoi funzionari. Il primo punto da considerare è che lo Stato è il titolare di determinati poteri (legislativi, esecutivi e giudiziari) e per esercitare quei poteri, deve avvalersi dell’opera di persone fisiche. Tuttavia, tali poteri non appartengono alle persone fisiche che li esercitano, ma allo Stato. Occorre dunque distinguere tra la titolarità delle funzioni, che è dello Stato, e l’esercizio delle funzioni, che spetta ai funzionari statali. Il funzionario statale, in quanto tale, non agisce per il suo interesse particolare ma nel solo interesse pubblico. Il fatto che lo Stato sia titolare di posizioni giuridiche significa che esso ha capacità giuridica, cioè è una persona giuridica. Alla capacità giuridica corrisponde anche la capacità di agire, la quale però è esercitata, come si è visto, dai suoi funzionari.
Diritti dei privati e obblighi dello Stato
I privati possono vantare dei diritti nei confronti dello Stato, a tali diritti corrispondono altrettanti obblighi dello Stato: i privati hanno il diritto alla salute e lo Stato ha l’obbligo di prestare assistenza sanitaria a tutti. In caso di violazione, essi possono ricorrere ai giudici, per ottenere la condanna dello Stato a prestare le cure necessarie.
La terza caratteristica dello Stato moderno è che esso opera secondo regole giuridiche. Gli Stati sono organizzazioni giuridiche nel senso che, per esistere e operare, non possono fare a meno del diritto, in particolare di norme di organizzazione.
Domande da interrogazione
- Che cosa significa sovranità e come si manifesta nei diversi tipi di Stato?
- Qual è la differenza tra sovranità interna ed esterna?
- In che modo lo Stato esercita la sua capacità giuridica?
- Come opera lo Stato moderno secondo la regolamentazione giuridica?
La sovranità è il potere supremo che non riconosce autorità superiore. In una monarchia assoluta appartiene al re, in una dittatura al dittatore, e in una democrazia al popolo. Può essere accentrata, diffusa o divisa, come negli Stati federali.
La sovranità interna riguarda la supremazia dello Stato sui soggetti interni e il monopolio della forza legittima. La sovranità esterna si riferisce all'indipendenza dello Stato a livello internazionale.
Lo Stato, essendo un soggetto impersonale, esercita la sua capacità giuridica attraverso i suoi funzionari, che agiscono nell'interesse pubblico e non personale. Lo Stato è titolare di poteri legislativi, esecutivi e giudiziari.
Lo Stato moderno opera secondo regole giuridiche, essendo un'organizzazione che non può esistere senza il diritto, in particolare le norme di organizzazione.