Concetti Chiave
- La sovranità è il potere dello Stato di organizzarsi autonomamente e imporsi sui cittadini.
- Lo Stato deve manifestare sovranità sia internamente che esternamente, garantendo indipendenza dagli altri Stati.
- La sovranità è originaria, intrinseca allo Stato e non concessa da entità esterne.
- I tre poteri dello Stato - legislativo, esecutivo e giudiziario - incarnano l'esercizio della sovranità.
- In Italia, gli organi costituzionali svolgono le funzioni principali dei tre poteri statali.
Indice
Definizione di sovranità statale
La sovranità è il potere che ha lo Stato di darsi un'organizzazione politica autonoma.
Lo Stato è sovrano perché è in una posizione di supremazia, che gli permette di imporre ai cittadini il rispetto delle norme. La sovranità dello Stato deve manifestarsi non solo verso l'interno, ma anche verso l'esterno: lo Stato deve essere in grado di rendersi indipendente dagli altri Stati, utilizzando, se necessario anche la forza.
Origine e funzioni della sovranità
La sovranità statale è originaria, perché nasce assieme allo Stato: non esiste Stato senza sovranità, nessuno concede allo Stato la sovranità, perché questa ha origine solo dalla volontà dello Stato stesso.
La sovranità si manifesta quando lo Stato esercita le sue funzioni, tradizionalmente indicate come i tre poteri dello Stato: il potere legislativo, il potere esecutivo e il potere giudiziario.
Il potere legislativo: crea l'ordinamento giuridico dello Stato e approva le norme che devono essere rispettate da tutti i cittadini.
Il potere esecutivo: applica le norme, in modo che lo Stato possa raggiungere i propri fini.
Il potere giudiziario: stabilisce chi ha infranto le norme e quali sanzioni deve subire.
Applicazione dei poteri nello Stato italiano
Gli Stati applicano in modo diverso i tre poteri ed ogni Stato è perfettamente capace di agire attraverso i suoi organi. Nello Stato italiano gli organi che svolgono le funzioni più importanti sono quelli previsti dalla Costituzione.