Concetti Chiave
- Il sistema politico tedesco è caratterizzato da una rotazione periodica delle maggioranze e coalizioni, causando una crisi costante dell'opposizione.
- Dopo le elezioni del 2009, il sistema pluripartitico tedesco è diventato meno stabile, con tutti i partiti nel Bundestag che superano il 10% dei voti.
- La volatilità dell'elettorato, specialmente nei Länder dell'Est, e la legge elettorale proporzionale favoriscono un pluralismo maggiore.
- Il Tribunale costituzionale ha influenzato cambiamenti nel sistema elettorale, giudicando incostituzionale il meccanismo dei mandati in eccedenza.
- Nel 2017, il Tribunale ha dichiarato gli obiettivi del NDP incompatibili con i principi costituzionali, senza richiederne la dissoluzione.
Dinamiche politiche in Germania
In Germania, i rapporti fra maggioranza politica e opposizione variano continuamente a causa della rotazione periodica della maggioranza. I partiti ricorrono spesso a forme di coalizione in perenne mutamento e ciò determina la costante crisi dell’opposizione.
In seguito alle elezioni politiche del 2009, in Germania si è delineato un sistema pluripartitico in cui tutti i partiti rappresentati nel Bundestag detengono oltre il 10% dei voti. In questo modo, il sistema politico tedesco ha perso la stabilità che originariamente lo caratterizzava.
Sentenze del Tribunale costituzionale
Ciò è dovuto principalmente alla maggiore volatilità dell’elettorato, specialmente nei Länder dell’Est, e alla legge elettorale proporzionale che tende a favorire un pluralismo maggiore della rappresentanza. La circostanza va valutata con attenzione in considerazione della sentenza con cui il Tribunale costituzionale (sentenza del 3 luglio 2008), ha posto le premesse per rilevanti cambiamenti del sistema elettorale, demandati al legislatore.
In tale occasione il BVerfG si è pronunciato sull’illegittimità costituzionale del meccanismo dei mandati in eccedenza (Überhangmandate) – per contrasto con il principio di immediatezza della scelta di cui all’art. 38, c. 1 GG e con il principio di uguaglianza del voto – che costituisce un rilevante correttivo in senso maggioritario del sistema proporzionale di base. Le modifiche legislative sono state nuovamente censurate dal Tribunale con sentenza del 25 luglio 2012. A conferma del consolidamento del sistema politico e democratico tedesco è opportuno ricordare la sentenza del 17 gennaio 2017. Con questa pronuncia, il Tribunale costituzionale ha dichiarato incompatibile con i principi dell’ordinamento costituzionale e democratico gli obiettivi del partito nazionalista Nationaldemokratische Partei Deutschlands (NDP), senza tuttavia richiedere, discostandosi dalla precedente giurisprudenza in tema di divieto di partiti politici, la sua dissoluzione perché attualmente privo di rilevanza politica.