Andrea301AG
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Durante la fine del XI secolo, la stabilizzazione ha favorito lo sviluppo economico e industriale delle città, portando alla nascita della prima università giuridica a Bologna nel 1088.
  • La riscoperta del diritto giustinianeo, avviata da Irnerio, ha rappresentato un processo significativo nello sviluppo del pensiero giuridico medievale.
  • Pavia è stata un centro di eccellenza giuridica, producendo opere come il Liber Papiensis e il Liber legis longobardorum, quest'ultimo più pratico e di successo.
  • Le aexpositiones, note interpretative, hanno svolto un ruolo cruciale nell'interpretazione delle norme, evidenziando l'attività esegetica dei giuristi medievali.
  • Le aexpositiones offrivano opinioni di diversi giuristi e rinviavano a una lex generalis omnium, richiamando elementi del diritto romano giustinianeo.

Indice

  1. Sviluppo economico e industriale
  2. Riscoperta del diritto giustinianeo
  3. Importanza delle aexpositiones

Sviluppo economico e industriale

Il processo di stabilizzazione a cui si assistette durante la fine del XI secolo consentì un fiorente sviluppo economico e industriale, relativo soprattutto all’economia di mercato, la cui ripresa non fu istantanea ma si concretizzò nel corso dell’intero XI secolo. Le città, fino ad allora soggette alle perenni scorrerie dei barbari, riuscirono a svilupparsi e a prosperare; i tribunali, le chiese e le scuole divennero funzionali e importanti e a Bologna nacque la prima università giuridica dell’Europa (1088).

Riscoperta del diritto giustinianeo

La riscoperta del diritto giustinianeo, attribuita al giurista Irnerio, fu il risultato di un processo avviato già da tempo. Nel corso dell’ XI secolo, infatti, a Pavia (allora capitale della penisola), si era affermata una delle scuole più prestigiose che, tra l’altro, aveva dato vita al Liber Papiensis (il libro di Pavia), in cui confluivano in ordine cronologico tutti gli editti longobardi e franchi, e al Liber legis longobardorum (libro della legge dei longobardi), che presentava un’organizzazione più pratica e, per questo, ottenne maggiore successo del libro di Pavia, al quale si attribuisce altresì grandissima importanza.

Importanza delle aexpositiones

Il valore dell’opera risiede nelle cosiddette aexpositiones, note interpretative aggiunte al testo che lasciano trasparire la grande attività esegetica messa in atto dai giuristi medievali. Le aexpositiones erano delle note marginali in cui venivano approfonditi e definiti concetti normativi relativi alle specifiche norme cui facevano riferimento. Nelle aexpositiones erano spesso riportate le opinioni di diversi giuristi illustri e autorevoli, affiancate ai pareri di giuristi che la pensavano diversamente (antiqui e moderni). Esse rinviavano frequentemente a una lex generalis omnium, alla quale era possibile fare riferimento per trovare una norma adatta al caso di specie qualora il Liber legis Longobardorum non fosse in grado di fornire un’esauriente risposta: tale legge generale per tutti non era altro che un accenno del diritto romano giustinianeo, superficialmente conosciuto dai giuristi medievali.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato l'impatto della stabilizzazione del XI secolo sullo sviluppo economico e culturale delle città?
  2. La stabilizzazione del XI secolo ha permesso uno sviluppo economico e industriale fiorente, specialmente nell'economia di mercato, e ha portato alla prosperità delle città, con tribunali, chiese e scuole che sono diventati funzionali e importanti.

  3. Qual è il significato del Liber legis longobardorum nel contesto giuridico medievale?
  4. Il Liber legis longobardorum è stato importante per la sua organizzazione pratica e per le aexpositiones, note interpretative che riflettevano l'attività esegetica dei giuristi medievali, e ha avuto più successo del Liber Papiensis.

  5. Come veniva utilizzato il diritto giustinianeo dai giuristi medievali?
  6. Il diritto giustinianeo era superficialmente conosciuto e veniva utilizzato come lex generalis omnium, una legge generale di riferimento per trovare norme adatte quando il Liber legis Longobardorum non forniva risposte esaurienti.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community