Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il riconoscimento giuridico dell'identità statale si basa sul principio di autodeterminazione dei popoli, distinguendo tra autodeterminazione interna ed esterna.
  • L'autodeterminazione consente ai popoli sotto dominazione coloniale, segregazione razziale o occupazione straniera di rivendicare l'indipendenza o l'aggregazione a uno stato esistente.
  • L'autodeterminazione interna permette a un popolo libero di formare un governo autonomo, mentre quella esterna riguarda l'ottenimento di un'identità propria da un popolo assoggettato.
  • Il caso delle isole Falkland illustra le complesse controversie derivanti dal diritto di autodeterminazione, con rivendicazioni contrastanti tra Argentina, Spagna e la popolazione britannica.
  • La giurisdizione della Corte internazionale di giustizia (C.i.g.) si basa sul consenso delle parti, e la cooperazione internazionale è necessaria per affrontare le violazioni dello ius cogens erga omnes.

Indice

  1. Il principio di autodeterminazione
  2. Autodeterminazione interna ed esterna
  3. Controversia delle isole Falkland
  4. Giurisdizione e obblighi internazionali

Il principio di autodeterminazione

Il riconoscimento giuridico dell’identità di ogni soggetto di diritto internazionale può essere perseguito mediante l’applicazione del principio di autodeterminazione dei popoli. Per comprendere le implicazioni di tale concetto sulla base del diritto internazionale è fondamentale operare una distinzione tra autodeterminazione interna e autodeterminazione esterna.

Autodeterminazione interna ed esterna

L’autodeterminazione è il diritto di ciascun popolo ad avere un proprio governo, cioè ad autodeterminarsi. Il diritto di autodeterminazione può essere rivendicato dai popoli che sono soggetti a dominazione coloniale, segregazione razziale o ad un’occupazione straniera. Nel caso in cui sussista una di queste tre ipotesi, il popolo interessato può richiedere lo stato di indipendenza o di essere aggregato a uno stato già esistente. Queste due possibilità riguardano l’autodeterminazione esterna, cioè la richiesta da parte di un popolo assoggettato o dominato di ottenere una propria identità. L’autodeterminazione interna riguarda invece la possibilità di un popolo libero di formare un proprio governo autonomo. Il riconoscimento del diritto di autodeterminazione risulta spesso di difficile interpretazione.

Controversia delle isole Falkland

È questo il caso relativo alle isole Falkland, colonia oggi britannica ma originariamente territorio prima spagnolo e poi argentino. Dopo il secondo conflitto mondiale, i Paesi dai quali tali territori erano stati distaccati in epoca coloniale (Spagna e Argentina) hanno rivendicato la proprietà delle isole. La popolazione britannica stanziata nel territorio, però, ha sempre manifestato la volontà di mantenere la cittadinanza britannica. Tale controversia, tutt’oggi irrisolta, risulta estremamente complessa a causa dell’effetto che ognuna delle due decisioni produrrebbe.

Giurisdizione e obblighi internazionali

A prescindere dall’obbligo che emerge nell’ambito di una controversia, sia che si tratti di un obbligo erga omnes o di natura diplomatica, la giurisdizione della C.i.g. deve essere sempre basata sul consenso delle parti. Nemmeno il carattere erga omnes della norma e la valenza del principio di giurisdizione risultano elementi distinti: in assenza del secondo la C.i.g. non può in alcun caso esprimersi. In generale, la violazione dello ius cogens erga omnes richiede una cooperazione da parte di tutti gli stati delle Nazioni unite con l’obiettivo di porre termine alla situazione oggetto della suddetta violazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il principio fondamentale per il riconoscimento giuridico dell'identità statale secondo il diritto internazionale?
  2. Il principio fondamentale è l'autodeterminazione dei popoli, che consente a ciascun popolo di avere un proprio governo e di autodeterminarsi, specialmente in situazioni di dominazione coloniale, segregazione razziale o occupazione straniera.

  3. Qual è la differenza tra autodeterminazione interna ed esterna?
  4. L'autodeterminazione interna riguarda la possibilità di un popolo libero di formare un proprio governo autonomo, mentre l'autodeterminazione esterna si riferisce alla richiesta di un popolo assoggettato di ottenere una propria identità o di essere aggregato a uno stato esistente.

  5. Qual è la complessità della controversia sulle isole Falkland?
  6. La complessità deriva dal fatto che, nonostante le rivendicazioni di Spagna e Argentina, la popolazione britannica delle isole desidera mantenere la cittadinanza britannica, rendendo difficile risolvere la controversia senza effetti significativi per entrambe le parti.

Domande e risposte

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