Concetti Chiave
- I regolamenti della UE sono atti normativi direttamente applicabili negli Stati membri, prevalendo sulle leggi nazionali in caso di conflitto.
- I regolamenti vincolano i cittadini della UE con diritti e doveri, senza necessità di intervento delle autorità nazionali.
- La sovranità della UE si manifesta nella produzione di norme per la realizzazione del mercato unico, limitando quella degli Stati.
- Le decisioni, emanate solitamente dalla Commissione, riguardano soggetti specifici e impongono comportamenti in base a norme comunitarie.
- La Corte di giustizia dell'Unione emette sentenze su controversie e fornisce interpretazioni delle norme comunitarie su richiesta dei giudici nazionali.
I regolamenti, le decisioni e le sentenze
Gli organi della Ue emanano atti giuridici volti al raggiungimento dei fini dell'Unione e che hanno effetti di diverso tipo sugli ordinamenti giuridici dei singoli Stati, e quindi sulla condizione dei cittadini. I principali atti comunitari vengono pubblicati sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, redatta in undici lingue.
I regolamenti sono atti normativi approvati dal Consiglio dell'Unione e direttamente applicabili negli Stati membri.
Essi vincolano i cittadini di tutta la Ue (con diritti e doveri a loro carico) senza che occorra un intervento delle singole autorità statali. Sono gli atti più importanti perché hanno a livello comunitario la stessa funzione che a livello statale hanno le leggi. Se un regolamento comunitario ha un contenuto contrastante con quello di una legge del Parlamento di un paese membro, prevale il regolamento (anche se la legge è stata emanata in data posteriore). La sovranità della Ue in questo caso è effettiva: essa sostituisce gli Stati nella produzione di norme. La realizzazione del mercato unico comporta l'armonizzazione delle leggi in vigore nei paesi aderenti e rende necessaria la limitazione della sovranità degli Stati. Questa limitazione è sottoposta però a vincoli precisi: i regolamenti possono infatti essere emanati soltanto in determinate materie.
Le decisioni sono atti (emanati in genere dalla Commissione) che riguardano singoli soggetti (uno Stato membro, un'impresa o un cittadino) e ili impongono un determinato comportamento in applicazione di una norma comunitaria.
Possono essere paragonati a un provvedimento preso dalla Pubblica amministrazione.
Nel campo interno alla Ue, a sono infine le sentenze con le quali la Corte di giustizia dell'Unione decide sulle controversie che le vengono sottoposte oppure si pronuncia, dietro richiesta dei giudici nazionali, sull'interpretazione e sulla validità delle norme comunitarie.