Andrea301AG
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • In Italia, il rapporto fiduciario tra legislativo ed esecutivo è regolato principalmente dai regolamenti di Camera e Senato.
  • La questione di fiducia è un istituto fondamentale che permette al governo di legare il proprio destino a votazioni parlamentari cruciali.
  • Questo meccanismo è una consuetudine costituzionale, utilizzata ininterrottamente dal 1848, nonostante non sia disciplinata dalla Costituzione.
  • Le modifiche ai regolamenti dagli anni Ottanta hanno rafforzato la posizione del governo, adattandosi ai cambiamenti elettorali e politici.
  • Oggi, il governo può influenzare l'agenda parlamentare, limitando la capacità di intervento dei gruppi di opposizione.

Indice

  1. Rapporto fiduciario in Italia
  2. Riforma dei regolamenti
  3. Agenda parlamentare e governo

Rapporto fiduciario in Italia

In Italia, come in tutte le democrazie parlamentari, fra legislativo ed esecutivo si instaura un rapporto fiduciario. Questo è in gran parte disciplinato dai regolamenti di Camera e Senato.
I suddetti regolamenti, infatti, disciplinano gli aspetti salienti di tale rapporto, a partire da un istituto tipico del governo parlamentare che in Costituzione non trovò disciplina: la questione di fiducia. Tale istituto consiste nell’annuncio formale fatto dal governo, nell’imminenza di una qualsiasi votazione parlamentare, che esso la considera tanto rilevante ai fini del proprio indirizzo che si dimetterà nel caso in cui l’assemblea si pronunci negativamente.

Utilizzata senza soluzione di continuità sin dal 1848, si può ritenere che si tratti di una consuetudine costituzionale.

Riforma dei regolamenti

Il complesso delle modificazioni apportate ai regolamenti, a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, ha notevolmente rafforzato la posizione del governo, assecondando negli anni più recenti le trasformazioni del sistema elettorale e del sistema politico. In questo senso si può dire che, attraverso la riforma dei regolamenti, si sono compiuti alcuni passi in direzione del rinnovamento del governo parlamentare in Italia: succedaneo utile di quel rinnovamento che non si è fatto a livello costituzionale.

Agenda parlamentare e governo

Oggi il governo può, direttamente o attraverso i gruppi di maggioranza, determinare gran parte dell’agenda parlamentare (solo una piccola frazione restando riservata ai gruppi di opposizione); può ragionevolmente contare, grazie al contingentamento dei tempi come metodo ordinario, sul fatto che tale agenda sia in linea di massima portata a compimento.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community