Concetti Chiave
- La promulgazione di una legge è effettuata dal Presidente della Repubblica, che può porre un veto sospensivo, rinviando la legge alle Camere per una nuova approvazione.
- Le leggi entrano in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, a meno che non sia previsto un termine diverso.
- Il procedimento legislativo aggravato è necessario per modificare la Costituzione e prevede fasi più lunghe rispetto al procedimento ordinario.
- La discussione e approvazione delle leggi richiedono due deliberazioni dalle Camere con una maggioranza di 2/3 o assoluta.
- La revisione costituzionale deve essere confermata da una doppia approvazione e può essere soggetta a referendum confermativo, con limiti imposti dall'articolo 139 della Costituzione.
Indice
Processo di promulgazione delle leggi
La promulgazione della legge è affidata al Presidente della Repubblica, entro 30 giorni dall’approvazione, che può (qualora lo ritenga necessario) porre un veto sospensivo, ovvero rinviare la legge alle Camere per una nuova approvazione. Esse devono riesaminare il testo e possono modificarlo oppure approvarlo così com’è; in tal caso il Presidente deve promulgarlo.
Pubblicazione e entrata in vigore
La pubblicazione della legge avviene a opera del ministro della Giustizia e consiste nella pubblicazione del testo sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La legge entra in vigore e diviene obbligatoria per tutti dopo 15 giorni dalla sua pubblicazione (vacatio legis), a meno che la legge stessa non prescriva un termine maggiore/minore. La data della legge è quella della sua promulgazione e il numero è quello della sua inserzione nella Raccolta Ufficiale.
Modifiche alla Costituzione italiana
La Costituzione italiana è rigida perciò può essere modificata solo con un procedimento complesso, ovvero il procedimento aggravato. È come quello ordinario per la fase dell’iniziativa e dello studio in commissione, ma è diverso nelle fasi successe che sono più lunghe e gravose.
Il testo costituzionale distingue tra:
- leggi di revisione della Costituzione, che hanno lo scopo di modificare il testo costituzionale.
-leggi costituzionali, che non modificano il testo ma sono previste espressamente per alcune materie (attribuzione del potere di iniziativa legislativa, assegnazione di nuove materie alla potestà legislativa regionale, fusione di più Regioni o l’istituzione di una nuova; la disciplina del giudizio davanti alla Corte costituzionale).
Procedura di revisione costituzionale
Discussione e approvazione non possono mai essere abbreviate e avvengono in aula. Sono richieste due deliberazioni da parte di entrambe le Camere a distanza non inferiore a 3 mesi l’una dall’altra. È prescritta una maggioranza di 2/3 o almeno assoluta.
Se in seconda promulgazione la maggioranza è di 2/3 la legge viene promulgata pubblicata ed entra in vigore con conseguente modifica della Costituzione.
Se in seconda promulgazione c’è la maggioranza assoluta la legge viene pubblicata e può essere fatta richiesta di referendum entro 3 mesi da 500.000 cittadini, 5 Consigli regionali o 1/5 dei parlamentari. Nel caso in cui il referendum viene richieste , se ne attende l’esito. Se la norma è confemata viene pubblicata ed entra in vigore; se no, decade.
Il referendum è confermativo e non soggetto a quorum.
La doppia approvazione ha lo scopo di accertare che la volontà di revisione costituzionale sia stabile e condivisa da molti. La maggioranza, infatti, serve per verificare che le modifiche non siano funzionali solo per esigenze temporanee. Infine, il referendum offre maggior garanza contro modifiche costituzionali non condivise dal corpo elettorale.
L’unico limite di revisione costituzionale è posto nell’articolo 139 Cost., che vieta la revisione costituzionale della forma repubblicana. Altri limiti sono riferiti ai Principi fondamentali (artt. 1-12).
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo del Presidente della Repubblica nella promulgazione delle leggi?
- Come avviene la pubblicazione e l'entrata in vigore di una legge?
- In cosa consiste il procedimento legislativo aggravato?
- Qual è il ruolo del referendum nel procedimento di revisione costituzionale?
Il Presidente della Repubblica promulga la legge entro 30 giorni dall'approvazione e può porre un veto sospensivo, rinviando la legge alle Camere per una nuova approvazione.
La legge viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dal ministro della Giustizia e diventa obbligatoria dopo 15 giorni dalla pubblicazione, a meno che non sia previsto un termine diverso.
Il procedimento legislativo aggravato è un processo complesso per modificare la Costituzione, che richiede due deliberazioni delle Camere a distanza di almeno 3 mesi e una maggioranza qualificata.
Se la legge è approvata con maggioranza assoluta, può essere richiesto un referendum confermativo entro 3 mesi; se confermata, la legge entra in vigore, altrimenti decade.