Concetti Chiave
- La presupposizione come causa di risoluzione contrattuale si manifesta quando un evento previsto non si verifica, influenzando l'adempimento del contratto.
- Nel caso del balcone affittato per assistere a una parata reale, la mancata realizzazione dell'evento giustifica la richiesta di risoluzione del contratto e restituzione del pagamento.
- La presupposizione deve essere chiara e condivisa da entrambe le parti, o almeno evidente per la controparte, per avere effetti legali.
- La competenza territoriale nei contratti può essere modificata con un patto scritto, conosciuto come pactum de foro prorogando.
- Una deroga tacita della competenza territoriale può avvenire se il convenuto accetta il foro scelto dall'attore senza contestare l'incompetenza del giudice.
Presupposizione come causa di risoluzione del contratto
Classico esempio di presupposizione – tratto da un caso giudiziario inglese – è quello del balcone preso in locazione per un dato giorno ed una data ora: per il giorno e per l’ora in cui sarebbe passato, nella strada antistante, il corteo per l’incoronazione della regina. Chi prende in locazione il balcone non enuncia il motivo che lo ha indotto al contratto, ossia il desiderio di assistere alla manifestazione; ma l’altra parte non poteva non averne coscienza, sia per il carattere insolito di una locazione del genere, sia per la notorietà del pubblico avvenimento annunciato per quel giorno, in quell’ora e in quel luogo. All’ultimo momento l’itinerario del corteo viene modificato, e chi aveva preso il balcone in locazione chiede che gli venga restituito il corrispettivo già versato, adducendo di averlo preso in locazione nella presupposizione che da esso avrebbe potuto assistere al pubblico avvenimento. L’altra parte non può rifiutarsi di restituirglielo: infatti non può eccepire che nel contratto non si faceva alcuna menzione di quel pubblico avvenimento né che il contratto non era stato, perciò, sottoposto alla condizione risolutiva che quell’evento non si verificasse.
La situazione di fatto o diritto presupposta non deve presentare carattere di incertezza; deve essere comune a entrambi i contraenti o comunque percepibile dalla controparte.
La competenza per territorio può normalmente essere derogata dalle parti.
Tutti i giudici, in qualunque parte del territorio nazionale, sono equivalenti nella loro funzione.
la competenza per territorio, quando derogabile dalle parti (anche se il foro è esclusivo), è modificabile con patto scritto anteriore alla controversia. È il c.d. pactum de foro prorogando.
Art. 29 C.P.C. → forma ed effetti dell’accordo delle parti
L'accordo delle parti per la deroga della competenza territoriale deve riferirsi ad uno o più affari determinati e risultare da atto scritto.
L'accordo non attribuisce al giudice designato competenza esclusiva quando ciò non è espressamente stabilito.
La deroga della competenza per territorio può anche avvenire a controversia già insorta, mediante accordo implicito fra le parti.
ciò accade se l’attore radica la controversia in un foro diverso da quelli stabiliti per legge e il convenuto non eccepisce l’incompetenza del giudice, che resta quindi fissata.
In questo caso l’accordo emerge dal comportamento concludente del convenuto che non eccepisce incompetenza.
Domande da interrogazione
- Qual è un esempio classico di presupposizione che può portare alla risoluzione di un contratto?
- Quali sono le condizioni affinché una presupposizione possa influenzare un contratto?
- Come può essere derogata la competenza territoriale secondo l'articolo 29 C.P.C.?
Un esempio classico è il caso di un balcone preso in locazione per assistere a un corteo di incoronazione, dove il locatario presume che il corteo passerà davanti al balcone. Se l'itinerario cambia, il locatario può chiedere la restituzione del pagamento, poiché la presupposizione non si è verificata.
La presupposizione deve essere chiara e percepibile da entrambe le parti, non deve presentare incertezze, e deve essere comune o comunque evidente alla controparte.
La competenza territoriale può essere derogata tramite un accordo scritto tra le parti, riferito a uno o più affari determinati. Può anche avvenire implicitamente se il convenuto non eccepisce l'incompetenza del giudice in un foro diverso da quelli stabiliti per legge.
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