alessandro_gras
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Concetti Chiave

  • Il diritto commerciale include il diritto del fallimento, precedentemente regolato dal codice di commercio, ora disciplinato da una legge speciale.
  • Esistono distinzioni nel diritto privato come diritto del lavoro, agrario e industriale, ma non hanno la stessa rigidità delle distinzioni nel diritto pubblico.
  • Il diritto pubblico comprende sistemi distinti come diritto amministrativo, penale e processuale, a differenza del diritto privato che è fondamentalmente unitario.
  • Il diritto della navigazione, una branca atipica del diritto civile, è regolato da un codice separato con elementi distinti dal codice civile.
  • Nonostante le differenze, il diritto della navigazione è costruito sulle fondamenta del diritto privato con alcune eccezioni specifiche.

Indice

  1. Evoluzione del diritto commerciale
  2. Specializzazione nel diritto privato
  3. Diritto della navigazione

Evoluzione del diritto commerciale

Oggi si tende a ricomprendere entro il diritto commerciale il diritto del fallimento, un tempo regolato dal codice di commercio, ora da una apposita legge speciale coeva, nella sua versione originaria, al codice civile (ma il fallimento, in quanto processo, forma oggetto di studio anche da parte dei cultori del diritto processuale civile).

Specializzazione nel diritto privato

Sempre la specializzazione dei giuristi ha portato a distinguere, entro il diritto privato, un diritto del lavoro, un diritto agrario, un diritto industriale. Queste partizioni non hanno il medesimo significato che assumono, entro il diritto pubblico, le distinzioni fra diritto amministrativo, diritto penale, diritto processuale civile, diritto processuale penale, le quali identificano separati sistemi di norme, mentre il diritto privato costituisce un sistema fondamentalmente unitario, le cui linee generali sono tracciate nel codice civile.

Diritto della navigazione

Un discorso diverso può farsi per il diritto della navigazione, un tempo contenuto nel codice di commercio ed ora regolato da un apposito codice, anch'esso del 1942, ispirato da principi fondamentalmente diversi da quelli del codice civile.

Si tratta di una branca assestante, e per molti versi atipica, del diritto civile. Esso è regolato da un apposito codice, le cui norme sono costruite sulle stesse fondamenta del diritto privato, ma con alcuni elementi di estraneità.

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