Concetti Chiave
- Il Capo dello stato nei sistemi parlamentari moderni ha ruoli limitati e funzioni principalmente rappresentative, a differenza dei re negli stati liberali del passato.
- Nel XIX secolo si sviluppò un dualismo in cui il governo era responsabile sia verso il re sia verso la camera elettiva, riducendo progressivamente il potere reale.
- Negli Stati Uniti, il presidente ha un ruolo centrale e poteri politici attivi, distaccandosi dal modello del common law britannico.
- Nei sistemi presidenziali, come quello degli USA, il presidente è il fulcro dell'indirizzo politico, contrariamente ai sistemi parlamentari dove il Parlamento è centrale.
- Il sistema elettorale presidenziale americano è caratterizzato da un assetto bipartitico e un'elezione indiretta attraverso i Grandi elettori.
Indice
Ruolo limitato del capo dello stato
Oggi il Capo dello stato svolge ruoli e compiti estremamente limitati e immancabilmente connessi a quanto stabilito dagli altri titolari politici dello Stato; negli stati liberali, invece, il re, se pur con poteri limitati, era al centro di tutte le funzioni pubbliche e svolgeva un ruolo fondamentale nell’ambito dell’esercizio dei poteri.
Dualismo nel XIX secolo
Nel corso del XIX secolo, però, si instaurò una forma di dualismo: il governo era da un lato responsabile dal punto di vista istituzionale e politico nei confronti del re che lo aveva nominato, dall’altro era improntato a una collaborazione politica con la camera elettiva. Ciò determinò una progressiva riduzione del ruolo del re, che a lungo andare si è limitato a fungere un ruolo di rappresentanza istituzionale e di garanzia, ma privo di facoltà politiche attive e particolarmente rilevanti.
Presidente americano e common law
Contestualmente, i padri fondatori redissero la carta costituzionale degli USA tenendo conto, pur volendosene distaccare, del sistema politico e istituzionale del common law: il presidente americano, infatti, rappresenta la federazione degli USA ed è dotato di un potere politico estremamente rilevante: egli, dunque, non svolge un ruolo di semplice rappresentanza istituzionale e garanzia formale.
Differenze tra governi parlamentari e presidenziali
Dunque, mentre nelle forme di governo parlamentare il baricentro di funzionamento del sistema politico è costituito dal nelle forme di governo presidenziali il centro dell’indirizzo politico non è il Parlamento, bensì il presidente della Repubblica, il quale è anche il capo del potere esecutivo.
Sistema elettorale bipartitico
In quest’ultima forma di governo, il sistema elettorale è fondato su un assetto bipartitico (costituito dal partito democratico e dal partito repubblicano) e prevede l’elezione pressoché diretta da parte del popolo, il quale esprime direttamente le proprie preferenze, che però saranno poi intermediate dai Grandi elettori.