Concetti Chiave
- La Costituzione italiana definisce gli organi dello Stato, tra cui Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo, Magistratura e Corte Costituzionale, come "organi costituzionali".
- Il Presidente della Repubblica è considerato l'organo vertice dello Stato con poteri nelle funzioni legislativa, esecutiva e giudiziaria.
- Ogni organo dello Stato svolge una funzione specifica, ma spesso interagiscono tra loro, sovrapponendo le rispettive funzioni.
- Il Presidente della Repubblica ha il ruolo di garante della Costituzione, controllando che gli altri organi non violino le norme costituzionali.
- Per essere eletto Presidente, è necessario avere almeno 50 anni, cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici; il mandato dura 7 anni e può essere rinnovato.
Ordinamento dello Stato
La Costituzione nella seconda parte, cioè negli articoli da 55 a 139, si occupa degli organi dello Stato, ovvero: Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo (Consiglio dei Ministri/ Pubblica amministrazione), Magistratura e Corte Costituzionale.Questi organi vengono definiti ''organi costituzionali'' per indicare che sono previsti dalla Costituzione e ognuno di essi, rispetto alla funzione che svolge, è un organo sovrano, cioè non vi sono altre autorità sopraordinate.
Il primo organo di cui ci occuperemo è il Presidente della Repubblica, perché oltre ad essere l'organo vertice, cioè il capo dello Stato, egli ha poteri in tutte le funzioni che lo Stato svolge, cioè legislativa, esecutiva e giudiziaria.
Gli altri organi in base alla Costituzione svolgono ciascuno una propria funzione, anche se spesso gli organi interagiscono tra loro e le rispettive funzioni si sovrappongono.
Il Presidente della Repubblica
Svolge la funzione di garanzia della Costituzione, cioè controlla che gli altri organi esercitando le rispettive funzioni non violino quanto stabilito dalla Costituzione.I requisiti per essere eletti Presidente sono:
-età almeno 50 anni;
-cittadinanza italiana;
-il godimento dei diritti civili e politici;
Egli risiede a Roma nel palazzo del Quirinale e per le sue attività percepisce un assegno.
Una volta eletto, dura in carica 7 anni e può essere eletto anche una seconda volta (secondo mandato).