Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il contratto a tempo parziale può includere clausole elastiche che permettono al datore di modificare gli orari o aumentare il tempo di lavoro.
  • Le clausole elastiche, una volta concordate, obbligano a prestazioni aggiuntive stabilite, a differenza del lavoro supplementare che è occasionale.
  • I CCNL regolano le clausole elastiche, con possibilità di retribuzione aggiuntiva o benefici compensativi come riposi extra.
  • Se i CCNL non disciplinano, le clausole elastiche possono essere concordate per iscritto e certificate, con assistenza legale o sindacale.
  • I lavoratori part-time non devono subire discriminazioni rispetto ai colleghi full-time, eccetto per la differenza salariale.

Indice

  1. Clausole elastiche nel contratto part-time
  2. Disciplina e benefici compensativi
  3. Norme e condizioni per l'attivazione
  4. Diritti del lavoratore part-time

Clausole elastiche nel contratto part-time

Il contratto di lavoro a tempo parziale può contenere clausole elastiche che attribuiscono al datore di lavoro il diritto potestativo di modificare la collocazione temporale della prestazione lavorativa nel giorno, nella settimana, nel mese o nell’anno, oppure di aumentarne l’estensione temporale.

Disciplina e benefici compensativi

Mentre nel lavoro supplementare le prestazioni aggiuntive sono richieste di volta in volta, la pattuizione di una clausola di elasticità implica che esse siano dovute una volta per tutte. Anche in questo caso la disciplina è stabilita dai CCNL, ma la retribuzione aggiuntiva (mai eccedente il 25% della normale prestazione annua a tempo parziale) può essere sostituita da determinati benefici compensativi (ad esempio riposi aggiuntivi).

Norme e condizioni per l'attivazione

Come per il lavoro supplementare, l’istituto può prevedere una norma aggiuntiva o di default: se i CCNL non disciplinano l’istituto, le clausole elastiche possono essere pattuite ugualmente, purché per iscritto e dinanzi a una commissione di certificazione, presso cui il lavoratore può essere assistito da un avvocato o da un sindacalista. In ogni caso, le clausole devono prevedere, a pena di nullità, le condizioni e le modalità per la loro attivazione da parte del datore di lavoro.

Diritti del lavoratore part-time

Se il lavoratore è uno studente o se versa nelle condizioni necessarie per chiedere la trasformazione del contratto da tempo pieno a tempo parziale, ha la facoltà di revocare il consenso prestato alle clausole elastiche. In generale, per garantire l’autenticità di tale consenso, la legge ha stabilito che il rifiuto del lavoratore di concordare variazioni dell’orario di lavoro non può costituire giustificato motivo di licenziamento.

Il lavoratore in part-time non deve essere trattato meno favorevolmente rispetto ai colleghi di pari inquadramento impiegati a tempo pieno tranne, ovviamente, per ciò che riguarda la retribuzione.

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