Concetti Chiave
- La mediazione obbligatoria è stata introdotta per ridurre il numero di cause civili e alleggerire il carico dei tribunali.
- Prima di avviare una causa civile, è necessario tentare di raggiungere un accordo tramite un mediatore.
- La giustizia penale mira ad accertare la colpevolezza e la responsabilità di chi commette un reato, punendo con sanzioni pecuniarie o detentive.
- Nel processo penale, le parti sono l'accusa, rappresentata dal pubblico ministero, e la difesa.
- Il pubblico ministero rappresenta l'interesse collettivo e conduce indagini preliminari per raccogliere prove contro l'autore del reato.
Mediazione obbligatoria per cause civili
Per ridurre il numero delle cause civili e consentire ai tribunali di smaltire l’arretrato è stata introdotta anche la mediazione obbligatoria. Nelle materie non è possibile avviare una causa in tribunale, se prima non si è provato a raggiungere un accordi davanti ad un mediatore.
La giustizia penale: ha il compito di accertare la colpevolezza e la responsabilità penale di chi ha commesso un reato. Il furto, la rapina, l’omicidio sono reati e gli autori vanno in contro a una sanzione che può consistere in una pena pecuniaria o detentiva.
Parti e ruoli nel processo penale
Le parti del processo: Nel procedimento penale le pari sono l’accusa e la difesa. La prima è rappresentata dal pubblico ministero. Il pubblico ministero è il magistrato che nel processo penale rappresenta l’interesse della collettività per scoprire e punire l’autore di un reato. Il reato colpisce tutta la collettività, quindi lo stato ha il diritto di esercitare la sua azione punitiva nei confronti di chi ha violato la legge. Il pubblico ministero è tenuto ad avviare le indagini preliminari per acquisire le prove di accusa. Essa è condotta dalla polizia giudiziaria sotto il controllo del giudice delle indagini preliminari. Il pubblico ministero può chiedere l’archiviazione del caso o l’esercizio dell’azione penale.