Concetti Chiave
- La Carta dell'Unione Europea garantisce la libertà di religione, permettendo a ogni individuo di cambiare credo e manifestarlo pubblicamente o privatamente.
- In Italia, la Costituzione assicura la libertà religiosa, vietando l'interferenza statale nei culti non cattolici, purché rispettino l'ordinamento giuridico italiano.
- I rapporti tra Stato e Chiesa sono regolati da sistemi come quello separatista, che garantisce parità a tutte le fedi, e quello concordatario, che distingue tra potere civile e spirituale.
- I Patti Lateranensi del 1929 stabiliscono la sovranità del Vaticano e riconoscono varie funzioni civili alla Chiesa cattolica, come la celebrazione dei matrimoni con effetti civili.
- Il Nuovo Concordato del 1984 ha riformato i Patti Lateranensi, eliminando la religione cattolica come unica religione di Stato e rendendo facoltativo il suo insegnamento nelle scuole.
Indice
Libertà religiosa e diritti
Art.10 carta UE: libertà di cambiare religione o credo, così come la libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo individualmente, in pubblico o in privato, mediante il culto, l’insegnamento, le pratiche e l’osservanza dei riti.
Art. 8 della Costituzione: tutte le religioni sono libere davanti alla legge e lo stato non può inserirsi vincolando il culto di religioni diverse da quella cattolica. (lo Stato non può entrare nel culto e impedirlo).
Hanno inoltre il diritto di organizzarsi in autonomia, ovvero organizzarsi secondo il proprio statuto, ma senza avere elementi in conflitto con l’ordinamento giuridico italiano. (es. prescrizione farmaci).
Sono vietati anche atti contrari al buon costume. (es. riti satanici con sacrifici animali).
La Chiesa è l’organizzazione di chi intende professare una determinata fede religiosa, sotto il governo spirituale di un’autorità ecclesistica.
Sistemi di rapporti Stato-Chiesa
I rapporti tra Stato e Chiesta possono essere regolati da due sistemi:
- Sistema separatista: lo stato garantisce libertà in campo spirituale e nessuna Chiesa è in posizione di privilegio rispetto alle altre (es. USA);
- Sistema concordatario: è basato su una rigida distinzione tra il potere civile dello Stato e quello spirituale della Chiesa a cui appartiene la maggioranza dei cittadini. Possono esserci concordati, ovvero trattati internazionali stipulati tra lo stato e una chiesa.
Diritto ecclesiastico -> riguarda i rapporti tra Stato e Chiesa cattolica;
Diritto canonico -> riguarda l’organizzazione della Chiesa e il rapporto tra la Chiesa e i cattolici.
La Chiesa è una persona giuridica basata su regole (ordinamento giuridico) ed è internazionale.
La Chiesa cattolica ha adottato un sistema concordatario con lo stato italiano, basato sulla distinzione tra potere civile (dello Stato) e spirituale (della Chiesa cattolica).
C’è infatti un concordato/trattato del 1929: i patti lateranensi.
Storia dei Patti Lateranensi
Dall’unità ad oggi, i rapporti tra Stato italiano e Chiesa cattolica sono passati attraverso tre tappe: la questione romana, i Patti Lateranensi e il Nuovo Concordato.
Nello Stato Pontificio il Papa aveva il potere spirituale e civile.
Con l’Unità d’Italia ebbe inizio la questione romana, e nel 1870 lo Stato italiano decise di occupare Roma e porre fine allo Stato Pontificio. (Breccia di Porta Pia).
Dettagli dei Patti Lateranensi
11 febbraio 1929: Mussolini e Pio IX stipulano i Patti Lateranensi, articolati in un Trattato, una Convenzione e un Concordato.
Affermano che la religione di stato è quella cattolica e che l’Italia riconosce lo Stato delle Città del Vaticano.
Trattato -> si riconosce alla Santa Sede piena sovranità sul Vaticano, creando la Città del Vaticano e la Chiesa riconosce ufficialmente il Regno d’Italia.
Convenzione finanziaria -> l’Italia si impegna a versare alla Santa Sede 1 miliardo e 750 milioni di lire per l’occupazione dello stato pontificio nel 1870.
Concordato -> si garantisce libertà alla Chiesa nell’esercizio delle funzioni religiose e spirituali, si riconosce ai sacerdoti, nella celebrazione del matrimonio religioso, la funzione di ufficiali civili, e l’obbligo dell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali.
- Gli uffici della Chiesa tornano alla Chiesa;
- Abolita la legge Siccardi (alla Chiesa erano stati espropriati tutti i beni);
- Inizia a crearsi lo IOR;
- La religione cattolica è religione di stato;
- Si introduce la congrua (contributo dello stato ai parroci);
- Il matrimonio canonico è riconosciuto con effetti civili.
- Lo scioglimento del matrimonio canonico produce quello del matrimonio civile.
Revisione del Nuovo Concordato
18 febbraio 1984: c’è stata la revisione dei Patti Lateranensi con la sottoscrizione del Nuovo Concordato.
- La religione cattolica non è più l’unica religione dello stato italiano;
- L’insegnamento della religione cattolica è facoltativo;
- Chi ha contratto il matrimonio canonico può ottenere il divorzio;
- Elimina della Congrua.
Domande da interrogazione
- Qual è il principio fondamentale della libertà di religione nell'Unione Europea?
- Come sono regolati i rapporti tra Stato e Chiesa in Italia?
- Cosa stabiliscono i Patti Lateranensi del 1929?
- Quali cambiamenti ha introdotto il Nuovo Concordato del 1984?
- Qual è la differenza tra diritto ecclesiastico e diritto canonico?
L'articolo 10 della Carta UE garantisce la libertà di cambiare religione o credo e di manifestare la propria religione o credo individualmente, in pubblico o in privato.
In Italia, i rapporti tra Stato e Chiesa sono regolati da un sistema concordatario, che distingue tra il potere civile dello Stato e quello spirituale della Chiesa cattolica.
I Patti Lateranensi del 1929 stabiliscono che la religione cattolica è la religione di stato, riconoscono la sovranità della Santa Sede sul Vaticano e garantiscono libertà alla Chiesa nell'esercizio delle funzioni religiose.
Il Nuovo Concordato del 1984 ha eliminato la religione cattolica come unica religione di stato, reso facoltativo l'insegnamento della religione cattolica e permesso il divorzio per chi ha contratto il matrimonio canonico.
Il diritto ecclesiastico riguarda i rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, mentre il diritto canonico riguarda l'organizzazione interna della Chiesa e i rapporti tra la Chiesa e i cattolici.