Concetti Chiave
- L'invalidità dei contratti sociali può verificarsi se l'attività sociale non è ancora iniziata, permettendo alle parti di riottenere i beni conferiti.
- Esiste un dibattito sull'applicabilità della disciplina sulla nullità delle S.P.A. ai contratti sociali con obbligazioni già assunte verso terzi.
- Lo scioglimento di una società di persone avviene automaticamente per motivi come il decorso del termine, il conseguimento o l'impossibilità di raggiungere l'oggetto sociale, o per la volontà unanime dei soci.
- Dopo lo scioglimento, gli amministratori gestiscono solo affari urgenti fino alla liquidazione della società.
- Le regole sulla liquidazione delle quote spettanti ai soci prevedono la nomina di liquidatori con il consenso di tutti i soci o, se necessario, dal Presidente del tribunale.
Invalidità dei contratti sociali
Nei contratti sociali, l’invalidità può verificarsi:
- quando l’attività sociale non è ancora iniziata. Le parti possono riottenere i beni conferiti o, se non hanno ancora provveduto, sono svincolati dal conferimento;
- quando sono state già assunte dalla società obbligazioni verso terzi,. Si discute se è possibile applicare la disciplina sulla nullità valida per le S.P.A. Le opinioni sono contrastanti.
- Scioglimento della società di persone: avviene per il decorso del termine; per il conseguimento dell’oggetto sociale o per la sopravvenuta impossibilità di conseguirlo; per la volontà di tutti i soci; se la pluralità dei soci viene a mancare e non è sostituita entro 6 mesi.
In questi casi la società di persone si scioglie di diritto;- poteri degli amministratori dopo lo scioglimento: dopo lo scioglimento gli amministratori continuano ad amministrare limitatamente agli affari urgenti fino al momento della liquidazione.
Nei contratti sociali si seguono regole peculiari in merito alla liquidazione delle quote spettanti ai soci. Se il contratto non dice nulla in merito alla liquidazione, i liquidatori sono nominati con il consenso di tutti i soci o, in mancanza, dal Presidente del tribunale. I soci possono revocare i liquidatori e il tribunale può farlo solo per giusta causa su domanda di questi ultimi. Anche gli stessi soci possono essere nominati liquidatori.