Concetti Chiave
- I rapporti contrattuali di fatto si basano su comportamenti concludenti, non su negoziazioni dirette tra le parti.
- L'accettazione delle condizioni contrattuali avviene tramite azioni come timbrare un biglietto, che perfezionano il contratto senza bisogno di trattative.
- Comportamenti concludenti sono gesti che esprimono volontà contrattuale implicita, senza dichiarazioni palesi.
- Chi adotta un comportamento concludente non può negarne le conseguenze contrattuali, secondo il principio "protestatio contra factum non valet".
- Il comportamento concludente prevale sulla dichiarazione di volontà; l'azione stessa costituisce accettazione della proposta.
Indice
Contratti impliciti nei trasporti pubblici
I rapporti contrattuali di fatto non sono frutto di trattative fra i soggetti coinvolti, poiché nascono da un comportamento improntato a una libera scelta del consumatore: chi sale a bordo dell’autobus e timbra il biglietto conclude un contratto di trasporto senza che, a tal fine, sia necessario incontrare la controparte e avviare alcuna trattativa.
Comportamenti concludenti e accettazione
In questi casi l’accettazione delle condizioni contrattuali avviene per mezzo di un comportamento concludente (l’obliterazione del biglietto nell’esempio dell’autobus). L’atteggiamento concludente è lo strumento che permette di perfezionare il contratto.
Fra i comportamenti concludenti rientrano tutti quei gesti o atteggiamenti che consentono di rilevare la volontà di chi li mette in atto, quindi senza che essa sia manifestata in modo diretto e palese.
Offerta al pubblico e obblighi
Nei casi di offerta al pubblico di beni o servizi, chi realizza il comportamento concludente non può disconoscerne le conseguenze: vige il brocardo «protestatio contra factum non valet». Così, ad esempio, l’automobilista che parcheggia in un posto a pagamento è tenuto a pagare il corrispettivo dovuto anche qualora dovesse affermare che non è sua intenzione concludere un contratto. Dunque, il comportamento concludente (factum) prevale sulla volontà; il compimento del factum funge da accettazione della proposta.