Concetti Chiave
- L'interesse legittimo rappresenta una situazione giuridica che permette ai soggetti di influenzare l'esercizio del potere amministrativo e opporsi alle sue azioni illegittime.
- Non garantisce il soddisfacimento dell'interesse sottostante, ma offre un vantaggio rispetto a situazioni simili tra privati, come nel caso di un'espropriazione da parte dell'amministrazione.
- L'interesse legittimo può coesistere con il diritto soggettivo, offrendo un'ulteriore protezione giuridica in situazioni come l'espropriazione.
- Gli interessi oppositivi e pretensivi sono legati ai poteri restrittivi e ampliativi dell'amministrazione, rispettivamente espropriare e autorizzare.
- La tutela degli interessi avviene durante il procedimento amministrativo e in fase di impugnazione, per valutare e riconoscere gli interessi rilevanti.
Interesse legittimo
Interesse legittimo: l’ordinamento riconosce una forma di tutela ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento amministrativo produce effetti, e tale tutela si esprime nel concetto di interesse legittimo. Si tratta di una situazione giuridica di vantaggio, che consente al suo titolare di incidere sull’esercizio del potere e di reagire contro l’esercizio illegittimo. Esprime una tecnica di tutela degli interessi diversa da quella del diritto soggettivo.
Esso da un lato non assicura il soddisfacimento dell’interesse sottostante (non è detto che il proprietario del bene riesca a impedire l’esproprio) e dall’altro consente di influenzare il comportamento dell’amministrazione. Ad esempio il privato si trova in una condizione più vantaggiosa se si trova di fronte l’amministrazione che espropria il suo bene, piuttosto che un privato che espropria il suo bene in caso di debito. L’interesse legittimo può coesistere con il diritto soggettivo, nel caso ad es. dell’espropriazione: il titolare può far valere l’ulteriore protezione che l’ordinamento riserva.
Interessi oppositivi: corrispondono ai poteri restrittivi, come quello di espropriare.
Interessi pretensivi: corrispondono ai poteri ampliativi, come quello di autorizzare.
La tutela degli interessi sui quali incide il provvedimento amministrativo avviene sia nel corso del procedimento per la sua emanazione (che è proprio l’occasione per acquisire gli interessi e individuare quelli rilevanti), sia in sede di impugnazione.