Concetti Chiave
- Il diritto soggettivo è una situazione giuridica attiva che attribuisce a un soggetto una posizione di vantaggio, da far valere nei confronti di tutti o di determinati soggetti.
- Esistono due tipi di diritti soggettivi: assoluti, validi verso tutti, e relativi, validi in specifici rapporti giuridici.
- Gli interessi legittimi riguardano la pretesa di un soggetto nei confronti della pubblica amministrazione affinché il potere autoritativo sia esercitato secondo la legge.
- Non ci sono norme specifiche che definiscono gli interessi legittimi, per cui la dottrina ha sviluppato varie teorie al riguardo.
- L'interesse legittimo è una posizione di vantaggio che permette a un soggetto di influire sul corretto esercizio del potere amministrativo, correggendone eventuali deviazioni.
Il concetto di diritto soggettivo
Il diritto soggettivo è una situazione giuridica attiva, attribuita ad un soggetto di diritto nel suo interesse.
Il concetto coglie il significato del termine diritto quando viene usato per denotare un qualcosa che un soggetto ha.
Il diritto soggettivo attribuisce al suo titolare una posizione di vantaggio che questi potrà far valere nei confronti di tutti i soggetti, nel caso di diritto soggettivo assoluto, oppure nei confronti di uno o più soggetti nell’ambito di un determinato rapporto giuridico, nel caso di diritto soggettivo relativo.
Interesse legittimo e potere amministrativo
Si tratta della situazione giuridica soggettiva della quale è titolare un soggetto nei confronti della pubblica amministrazione che esercita un potere autoritativo attribuitole dalla legge e consiste nella pretesa che tale potere sia esercitato in conformità alla legge.
Non esistono norme definitorie nel nostro ordinamento che contribuiscano a perimetrare puntualmente la nozione di interesse legittimo. Per questo è intervenuta la dottrina elaborando diverse teorie. L'interesse legittimo viene inteso come una posizione di vantaggio che l'ordinamento riserva a un soggetto in ordine a un'utilità della vita oggetto di potere amministrativo e consistente nell'attribuzione allo stesso soggetto di poteri atti a influire sul corretto esercizio del potere, correggendone le deviazioni.