ZiedSarrat
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Concetti Chiave

  • La Gran Bretagna non ha una Costituzione unitaria, ma si basa su documenti storici come la Magna Charta, l'Habeas Corpus, e il Bill of Rights.
  • Il sovrano britannico è una figura simbolica con poteri limitati, influenzati dagli altri organi dello Stato.
  • Il Parlamento britannico, composto dalla Camera dei Comuni e dalla Camera dei Lords, detiene il potere legislativo, con la Camera dei Comuni responsabile dell'approvazione delle leggi.
  • Il potere esecutivo è esercitato dal Governo, guidato dal primo ministro, che è nominato dal sovrano in base ai risultati elettorali della Camera dei Comuni.
  • Il primo ministro detiene ampi poteri, inclusa la possibilità di sciogliere la Camera dei Comuni e scegliere la data delle elezioni, con il Governo obbligato a dimettersi se sconfitto su questioni politiche chiave.

Indice

  1. Struttura costituzionale britannica
  2. Funzionamento del Parlamento

Struttura costituzionale britannica

La Gran Bretagna non é fondata su una Costituzione unitaria, ma l'assetto costituzionale fa riferimento, oltre che alle norme di common law, ad alcuni documenti fondamentali quali la Magna Charta Libertatum, l'Habeas Corpus, il Bill of Rights.
Il sovrano é più una figura rappresentativa che un organo dotato di poteri effettivi, perché l'esercizio delle funzioni che gli sono attribuite é fortemente condizionato dai poteri degli altri organi dello Stato.

Funzionamento del Parlamento

Il potere legislativo spetta al Parlamento, composto dalla Camera dei Comuni, elettiva, e dalla Camera dei Lords, i cui membri sono nominati a vita dal sovrano. Il potere di approvare le leggi spetta alla Camera dei Comuni, mentre la Camera dei Lords ha il solo veto sospensivo. Il potere esecutivo é esercitato dal Governo presieduto dal primo ministro, nominato dal sovrano sulla base dei risultati delle elezioni della Camera dei Comuni. Il primo ministro sceglie in piena autonomia i propri ministri, sui quali ha un ruolo di superiorità gerarchica. I poteri del primo ministro sono ampi anche grazie ad alcuni vincoli istituzionali, quali: il dovere del sovrano di designare un nuovo leader se il primo ministro si dimette nel corso della legislatura; il dovere del sovrano di non rifiutare l'assenso a una legge approvata dal Parlamento; la facoltà del primo ministro di chiedere lo scioglimento anticipato della Camera dei Comuni; la facoltà del primo ministro di scegliere le elezioni, nel rispetto della durata della legislatura, la data più conveniente al suo partito; il dovere del Governo di dimettersi se viene battuto su un problema di linea politica.

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