Concetti Chiave
- La forma di governo organizza lo stato attraverso la separazione dei poteri, la rappresentanza politica, e un sistema parlamentare.
- La separazione dei poteri divide il potere statale in legislativo, esecutivo e giudiziario, garantendo l'indipendenza reciproca degli organi costituzionali.
- La rappresentanza politica si realizza attraverso elezioni e partiti politici, promuovendo la democrazia rappresentativa e strumenti come il referendum abrogativo.
- Il sistema parlamentare prevede che il governo dipenda dal parlamento, mantenendo un rapporto di fiducia che determina la sua permanenza in carica.
- Il regime dei partiti implica che i parlamentari seguano le indicazioni dei partiti, i quali devono interpretare le esigenze sociali per garantire la democrazia.
Indice
Forma di governo
La forma di governo indica come è organizzato lo stato e la parola governo indica il complesso di tutti gli organi costituzionali. La forma prevista dalla costituzione è caratterizzata dalla separazione dei poteri, dalla rappresentanza politica, dal regime parlamentare e dai partiti politici.
La separazione dei poteri
Consiste nella suddivisione del potere dello stato in tre poteri e nella loro attribuzione a organi diversi e indipendenti tra loro, così nessuno può dominare sugli altri.
Questi organi sono voluti dalla costituzione perciò sono detti organi costituzionali e sono reciprocamente sovrani. Il potere legislativo è del parlamento, quello esecutivo del governo e quello giudiziario della magistratura. Il Presidente della Repubblica rappresenta l’unità nazionale e garantisce il buon funzionamento degli altri organi costituzionali mentre la corte costituzionale reprime le violazioni della costituzione. La magistratura è autonoma e indipendente dallo stato ed è soggetta solo alla legge.
La rappresentanza
La democrazia richiede che i governanti coincidono con i governati mentre la rappresentanza si basa sulla loro distinzione. Esse sono unite nel concetto della democrazia rappresentativa che si ha quando c’è una corrispondenza di intenti tra i rappresentanti e i rappresentati. Tra il parlamento e il popolo ci sono dei collegamenti che permettono di realizzare questa corrispondenza attraverso degli strumenti come le elezioni e i partiti politici. La democrazia diretta è uno strumento della democrazia rappresentativa, essa è composta dal referendum abrogativo che permette di decidere di abolire o mantenere una certa legge al popolo. La costituzione prevede solo il referendum abrogativo non quello approvativo e nemmeno quello consultivo. L’efficacia del referendum abrogativo significa che ha un valore accessorio e correttivo. Il popolo ha due poteri attribuiti dalla costituzione che sono la petizione (i cittadini si rivolgono al parlamento per chiedere dei provvedimenti legislativi ed esporre comuni necessità) e l’iniziativa legislativa. Il diritto di voto è universale perché possono votare tutti i cittadini uomini e donne che hanno raggiunto la maggiore età. È personale perché non può essere delegato e l’elettore si deve presentare al seggio con la tessera elettorale che ne consente l’identificazione. Il voto è uguale perché tutti hanno lo stesso valore. È segreto perché non si deve sapere cos'ha votato ciascun elettore. Se la scheda contiene un segno di riconoscimento è nulla. Il voto è un diritto e il suo esercizio è un dovere civico perché se i cittadini non vanno a votare, non hanno nessuna conseguenza legale. Le limitazioni al voto si hanno con l’incapacità civile che deriva da una sentenza di interdizione o di inabilitazione. I detenuti in attesa di giudizio possono votare. L’indegnità morale si ha quando il diritto di voto viene tolto ai commercianti falliti per non più di cinque anni a seguito di una sentenza di fallimento.
Il sistema parlamentare
Il sistema parlamentare è quello in cui il parlamento decide l’indirizzo politico e il governo ne dipende e resta in carica solo se tra i due vige un rapporto di fiducia.
Il regime dei partiti
Il parlamento è definito dei partiti perché i parlamentari sono eletti tra i loro componenti, perciò devono eseguire le loro indicazioni. Tanto più i partiti riescono a interpretare le esigenze della società tanto più il parlamento è un organo democratico, ma se essi agiscono solo per i loro interessi si ha un ostacolo alla democrazia e così si avrebbe un oligarchia tra i vari partiti. I partiti sono delle associazioni di cittadini che raccolgano e organizzo tutti coloro che hanno le stesse idee politiche in modo da farle valere più efficacemente. I partiti organizzano politicamente i cittadini elaborando le loro proposte e selezionano i candidati per le elezioni. i partiti sono della associazioni non riconosciute perciò non sono soggetti ai controlli della pubblica autorità.
Domande da interrogazione
- Qual è la forma di governo descritta nel testo?
- Come viene garantita la separazione dei poteri nello stato?
- Qual è il ruolo del Presidente della Repubblica secondo il testo?
- In che modo la democrazia rappresentativa si realizza secondo il testo?
- Qual è la funzione dei partiti politici nel sistema parlamentare?
La forma di governo descritta è caratterizzata dalla separazione dei poteri, dalla rappresentanza politica, dal regime parlamentare e dai partiti politici.
La separazione dei poteri è garantita attribuendo il potere legislativo al parlamento, quello esecutivo al governo e quello giudiziario alla magistratura, con organi indipendenti tra loro.
Il Presidente della Repubblica rappresenta l'unità nazionale e garantisce il buon funzionamento degli altri organi costituzionali.
La democrazia rappresentativa si realizza attraverso la corrispondenza di intenti tra rappresentanti e rappresentati, facilitata da strumenti come le elezioni e i partiti politici.
I partiti politici organizzano politicamente i cittadini, elaborano proposte e selezionano candidati per le elezioni, influenzando così il funzionamento del parlamento.