Concetti Chiave
- Le imprese possono scegliere tra un modello gerarchico interno (make) e un modello di mercato esterno (buy) per il loro lavoro.
- Il modello gerarchico si basa sulla produzione interna di beni e servizi, tipico delle aziende fordiane.
- Il modello di mercato permette l'acquisto esterno di beni e servizi, preferito dalle aziende post-fordiane per maggiore specializzazione.
- Le opzioni intermedie, come la rete di imprese, offrono coordinamento tra aziende per ottimizzare fasi specifiche del processo produttivo.
- Queste reti creano rapporti contrattuali duraturi per facilitare l'approvvigionamento reciproco di prodotti e servizi necessari.
Indice
Modelli di lavoro nelle imprese
Le imprese possono procacciarsi e utilizzare il lavoro attenendosi a due modelli principali: uno tipico e tradizionale; l’altro atipico e di recente ideazione. Tali modelli si definiscono:
1) modello gerarchico (opzione make), in base al quale l'impresa produce al proprio interno tutti i beni e i servizi di cui ha bisogno per creare il prodotto finale. Questo modello è definito «tipico» perché si realizza mediante la stipulazione di contratti di lavoro subordinato o parasubordinato;
2) modello di mercato (opzione buy), in virtù del quale l’impresa acquista all'esterno alcuni dei beni e servizi utili al completamento del ciclo produttivo (ad esempio costruzioni edili, trasporti e servizi funzionali alla commercializzazione).
Opzione make e fordismo
L’opzione make è adottata dalle aziende organizzate secondo i canoni tipici del fordismo, le quali tendono a produrre in proprio la maggior parte dei beni e servizi, ricorrendo ad acquisti esterni soltanto per approvvigionarsi delle materie prime. Esse sono carenti in specializzazione, ma in compenso riescono a gestire autonomamente l'intero ciclo produttivo.
Opzione buy e post-fordismo
Viceversa, l’opzione buy è preferita dalle imprese tendenti al post-fordismo, le quali concentrano la propria attività sul business commerciale, demandando la produzione dei beni e servizi non strategici a imprese terze. In questo modo, l’impresa principale scarica le difficoltà derivanti da eventuali contrazioni del mercato non sui propri dipendenti, bensì su un’altra impresa. L’opzione buy consente di guadagnare anche in termini di specializzazione, perché l’impresa cui è demandata parte della produzione si occupa esclusivamente di quel segmento dell’attività, risultando altamente qualificata.
Soluzioni intermedie e reti di imprese
Fra un modello e l’altro, comunque, si collocano diverse soluzioni intermedie. Una delle più note è il fenomeno della cosiddetta «rete di imprese», caratterizzato da un forte coordinamento tra aziende, in virtù del quale ciascuna di esse sceglie di concentrare la propria attività su specifiche fasi del processo produttivo, instaurando con le altre rapporti contrattuali duraturi, destinati a consentire l'approvvigionamento di tutti i prodotti o servizi di cui ciascuna necessita per la propria attività.
Domande da interrogazione
- Quali sono i due modelli principali di approvvigionamento del lavoro per le imprese?
- Quali sono le caratteristiche principali del modello gerarchico?
- In che modo l'opzione buy avvantaggia le imprese post-fordiste?
Le imprese possono utilizzare il modello gerarchico (make) o il modello di mercato (buy) per procurarsi il lavoro necessario.
Il modello gerarchico prevede che l'impresa produca internamente beni e servizi, tipico del fordismo, con contratti di lavoro subordinato o parasubordinato.
L'opzione buy permette alle imprese post-fordiste di concentrarsi sul business commerciale, esternalizzando la produzione non strategica e guadagnando in specializzazione.