Concetti Chiave
- Il diritto alla retribuzione garantisce che i lavoratori siano pagati in modo proporzionato al loro lavoro, con opzioni di pagamento a tempo o a cottimo.
- Il contratto di lavoro deve specificare le ore lavorative; il superamento di queste richiede una retribuzione maggiorata.
- I lavoratori hanno diritto a 24 ore di riposo settimanale, ferie e congedo matrimoniale retribuito di 15 giorni.
- Le lavoratrici godono di diritti specifici come il congedo di maternità e il riposo settimanale per l'allattamento.
- In caso di malattia o infortunio, il datore di lavoro è tenuto a pagare il dipendente; il diritto di sciopero è protetto dalla legge.
Indice
Diritto alla retribuzione e tipi di pagamento
Tra i diritti del lavoratore abbiamo un primo diritto che appunto è la retribuzione dove un lavoratore deve essere pagato in maniera che la legge definisce proporzionata alla quantità di lavoro e soprattutto alla qualità del lavoro che viene da egli svolto in modo tale che questo lavoratore potrà avere una vita dignitosa insieme alla sua famiglia. Abbiamo diversi tipi di quelle che sono le retribuzioni infatti abbiamo un primo tipo che è quello a tempo ovvero in base al tempo di lavoro oppure può essere a cottimo ovvero in base a quello che è il rendimento del lavoratore stesso. Dopo che il contratto di lavoro di questo lavoratore può essere considerato terminato il lavoratore ha diritto al trattamento di fine rapporto o liquidazione che sarebbe la quantità di denaro che gli viene retribuita in maniera piuttosto proporzionata al lavoro che ha svolto durante la sua attività.
Orario di lavoro, riposo e congedi
Un altro diritto che spetta al lavoratore è quello di ricevere delle precise indicazioni nel contratto delle ore lavorative che egli deve prestare al servizio del datore di lavoro e qualora egli si trovi a superare questo numero e questo limite delle ore stabilite da contratto deve avere una retribuzione che viene definita superiore. Al lavoratore spettano infatti 24 ore di riposo settimanale ogni 7 giorni che egli ha lavorato, inoltre deve avere il godimento delle ferie stabilito per la legge italiana e un congedo matrimoniale retribuito di 15 giorni, che non è altro che il tempo che gli deve essere riconosciuto qualora il lavoratore scelga di sposarsi. Per quanto riguarda la donna lavoratrice abbiamo l'articolo 37 della costituzione che si occupa di tutelarla dandogli quelli che sono dei diritti che spettano unicamente alla donna in quanto tale come ad esempio quella che è la maternità, dove gli viene consentito di astenersi alla sua attività che può essere lavorativa per un totale di cinque mesi tra prima e dopo il parto inoltre deve avere il riposo settimanali durante il primo anno di età per il figlio durante l'allattamento e congedo parentale quando il bambino si ammala fino al dodicesimo anno di età che però comporta una riduzione che è pari a quello che è il 70% dello stipendio.
Diritti in caso di malattia, sciopero e sicurezza sul lavoro
Nel caso in cui abbiamo uno studente gli viene considerato anche quello che il diritto allo studio che ovviamente può valere soltanto per gli studenti lavoratori. Per quanto riguarda le situazioni di malattia la legge stabilisce che il datore di lavoro deve pagare il dipendente nel caso in cui questo sia malato o se si sia infortunato sul lavoro.Un altro diritto è quello di sciopero dove il rapporto di lavoro può essere considerato interrotto sospendendo anche gli obblighi di entrambe le parti e non è perseguibile penalmente per cui non può neanche essere fonte di quello che potrebbe essere il licenziamento da parte del datore di lavoro del lavoratore. Infine ogni lavoratore è il diritto di avere una soglia adeguata di sicurezza sul lavoro.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tipi di retribuzione previsti per i lavoratori?
- Quali sono i diritti del lavoratore riguardo all'orario di lavoro e ai congedi?
- Quali tutele sono previste per le donne lavoratrici?
- Cosa prevede la legge in caso di malattia del lavoratore?
- Quali sono i diritti dei lavoratori in caso di sciopero?
I lavoratori possono ricevere una retribuzione a tempo, basata sulle ore lavorate, o a cottimo, basata sul rendimento. Alla fine del contratto, hanno diritto al trattamento di fine rapporto.
I lavoratori devono ricevere indicazioni precise sull'orario di lavoro e hanno diritto a una retribuzione superiore per le ore extra. Hanno diritto a 24 ore di riposo settimanale, ferie, e un congedo matrimoniale di 15 giorni.
Le donne lavoratrici hanno diritti specifici come la maternità, che consente loro di astenersi dal lavoro per cinque mesi, e il diritto al riposo settimanale durante l'allattamento nel primo anno di vita del figlio.
In caso di malattia o infortunio sul lavoro, il datore di lavoro è obbligato a pagare il dipendente, garantendo così il diritto alla retribuzione anche durante il periodo di malattia.
Durante uno sciopero, il rapporto di lavoro è sospeso e non comporta obblighi per entrambe le parti. Non è perseguibile penalmente e non può essere motivo di licenziamento.