Concetti Chiave
- L'articolo 13 sancisce l'inviolabilità della libertà personale, limitabile solo con un mandato giudiziario.
- L'articolo 14 tutela la privacy del domicilio, impedendo l'accesso senza consenso o mandato.
- L'articolo 15 garantisce la segretezza delle comunicazioni personali, vietando la divulgazione di informazioni private.
- L'articolo 17 assicura la libertà di riunione, richiedendo avvisi alle autorità per incontri pubblici.
- L'articolo 21 promuove la libertà di espressione, limitando la diffamazione e la pubblicazione di notizie false.
Indice
Libertà personale e uguaglianza
L'articolo 13 dice che la libertà personale inviolabile, a meno che ci sia un mandato del giudice, e tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali.
nb: Un tempo se si nasceva nobile si avevano tutti i diritti e nessun dovere; questa è stata una delle cause della rivoluzione francese.
Libertà e privatezza del domicilio
L'articolo 14 tratta la libertà e la privatezza del domicilio: nessun estraneo può entrare in casa mia senza il mio consenso almeno che non ci sia un mandato.
L'articolo 15 tratta di libertà e segretezza di ogni forma di comunicazione, e dice che nessuno può divulgare informazioni private mie.
L'articolo 17 tratta di libertà di riunione; tutti possono liberamente riunirsi in un luogo privato per discutere pacificamente confrontarsi. Per il luoghi pubblici invece è obbligatorio avvisare, prima di riunirsi, le autorità pubbliche le quali devono controllare che le riunioni avvengono senza armi e con le giuste autorizzazioni.
Libertà di espressione e stampa
Articolo 21 tratta di libertà di espressione del pensiero con la parola, con lo scritto e con ogni altra forma di espressione, anche mediatica. L'unico divieto è la diffamazione con offese, ingiurie e pubblicazione di notizie false e calunniose.prevede la libertà di stampa e la libertà di cronaca; se venisse infranto uno di questi divieti si potrebbe andare incontro a cause legali.
Diritto e dovere di voto
L'articolo 48 parla di diritto dovere di voto; è sinonimo di partecipazione attiva del cittadino alle scelte politiche del proprio paese. È segno della solidarietà politica di cui parla l'articolo due costituzione. L'astensione al voto è segno di una profonda sfiducia del cittadino nelle situazioni; se non voto consento a minoranze violente di prevalere di andare al governo.