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Concetti Chiave

  • La Corte dei conti è un organo indipendente composto da magistrati e personale amministrativo, previsto dall'articolo 100 della Costituzione italiana.
  • Svolge funzioni di controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo e di controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato.
  • Ha competenze giurisdizionali in materia di contabilità pubblica e offre funzioni amministrative e consultive.
  • Il controllo sull'operato della Pubblica amministrazione è esterno, imparziale e mira a garantire legalità, efficienza ed economicità.
  • Nel caso di atti ritenuti non legittimi, la Corte può registrarli con riserva e trasmettere un avviso al Parlamento, senza bloccare i procedimenti governativi.

Indice

  1. Composizione e indipendenza
  2. Procedura di controllo e legittimità
  3. Disciplina degli atti del Governo

Composizione e indipendenza

Prevista all'art. 100 Cost., è composta da magistrati e personale amministrativo ed è indipendente rispetto al Governo e al Parlamento. Svolge funzioni di controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, di controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato, sugli atti e sulla gestione finanziaria degli enti cui lo Stato contribuisce.

Ha inoltre funzioni giurisdizionali in materia di contabilità pubblica e funzioni amministrative e consultive.

Il controllo sull'operato della Pubblica amministrazione è esterno e imparziale.

Il controllo di legittimità sugli atti del Governo serve ad assicurare che un atto o un'attività siano conformi alla legge. Il controllo sulla gestione serve invece a verificarne l'efficienza e l'economicità rispetto agli obiettivi posti dalla legge.

Procedura di controllo e legittimità

Il procedimento inizia con l'invio dell'atto sottoposto a controllo al competente ufficio della Corte dei conti.

Se l'atto è ritenuto legittimo, la Corte lo ammette al visto e alla registrazione e da quel momento acquista efficacia, producendo effetti giuridici.

Nel caso in cui venga messa in dubbio la legittimità dell'atto, ha inizio una procedura che deve essere completata entro sessanta giorni con la definitiva pronuncia della Corte.

Disciplina degli atti del Governo

Nel caso di atti del Governo è possibile che l'atto considerato non legittimo venga registrato con riserva dalla Corte, che ne trasmette l'avviso al Parlamento. Questa disciplina è dettata dalla necessità di non bloccare i procedimenti di iniziativa governativa, riservando pero' al Parlamento la funzione ultima di controllo sugli atti del Governo.

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