Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La contrattualizzazione del lavoro pubblico ha spostato il focus dal diritto amministrativo al diritto del lavoro, basandosi su un rapporto di parità tra amministrazione e dipendente.
  • Le linee fondamentali dell'organizzazione degli uffici pubblici sono disciplinate dai principi generali fissati dalla legge, secondo le disposizioni dell'art. 97 della Costituzione.
  • La giurisdizione per le controversie di lavoro pubblico è passata dal giudice amministrativo al giudice ordinario, convalidata dalla Corte costituzionale.
  • Le riforme recenti della pubblica amministrazione hanno oscillato tra un maggiore spazio legislativo e un favore verso la disciplina contrattuale.
  • Attualmente, le leggi possono essere derogate nelle materie affidate alla contrattazione collettiva, rendendo le disposizioni derogate inapplicabili.

Contrattualizzazione del lavoro

Indice

  1. Evoluzione della contrattualizzazione
  2. Ruolo della legge e della giurisdizione
  3. Riforme recenti e privatizzazione

Evoluzione della contrattualizzazione

A partire dagli anni settanta dello scorso secolo, la disciplina inerente il lavoro pubblico è stata riformata. In poco tempo, non solo si è arrivati alla contrattualizzazione del rapporto di lavoro nel settore pubblico (tranne che per gli aspetti strettamente organizzativi), ma lo si è fatto operando un rinvio «mobile» (rinvio alla fonte, non alla disposizione) ai contratti stipulati fra le organizzazioni dei lavoratori e la rappresentanza delle pubbliche amministrazioni. Dal diritto amministrativo si è approdati così al diritto del lavoro. Da un diritto basato su una relazione non paritaria fra amministrazione e dipendente pubblico si è passati a un diritto che poggia invece su un rapporto di tendenziale parità (secondo la formula classica del diritto privato: lo scambio di reciproche utilità e la tutela della parte debole).

Ruolo della legge e della giurisdizione

Alla legge (o meglio, ai «principi generali fissati da disposizioni di legge»), stante la riserva relativa dell’art. 97 Cost., spetta disciplinare «le linee fondamentali di organizzazione degli uffici», «gli uffici di maggiore rilevanza e i modi di conferimento della titolarità dei medesimi», «le dotazioni organiche complessive» (art. 2.1 d.lgs. 165/2001).

Coerentemente si è passati, in caso di controversie, dalla giurisdizione del giudice amministrativo alla giurisdizione del giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro. La Corte costituzionale (in particolare con le sentt. 313/1996 e 309/1997) ha riconosciuto legittimo il sistema processuale disciplinato dall’art. 63 del d.lgs. 165/2001.

Riforme recenti e privatizzazione

Le recenti riforme della pubblica amministrazione hanno confermato la scelta di fondo della «privatizzazione», ma definito in modo diverso il rapporto fra legge e contratto: prima recuperando un maggior spazio per la disciplina legislativa (l. 15/2009 e d.lgs. 150/2009); poi spostando di nuovo l’equilibrio a favore della disciplina contrattuale (l. 124/2015 e d.lgs. 75/2017). L’attuale formulazione dell’art. 2.2 del d.lgs. 165/2001 prevede che le disposizioni di legge «possono essere derogate nelle materie affidate alla contrattazione collettiva… e, per la parte derogata, non sono ulteriormente applicabili».

Domande da interrogazione

  1. Quali sono stati i principali cambiamenti nella disciplina del lavoro pubblico a partire dagli anni settanta?
  2. A partire dagli anni settanta, il lavoro pubblico è stato riformato con la contrattualizzazione del rapporto di lavoro, passando dal diritto amministrativo al diritto del lavoro, promuovendo un rapporto di tendenziale parità tra amministrazione e dipendente pubblico.

  3. Qual è il ruolo della legge nella disciplina del lavoro pubblico secondo l'art. 97 Cost.?
  4. La legge disciplina le linee fondamentali di organizzazione degli uffici, gli uffici di maggiore rilevanza e i modi di conferimento della titolarità, e le dotazioni organiche complessive, come stabilito dall'art. 2.1 del d.lgs. 165/2001.

  5. Come sono state influenzate le controversie nel lavoro pubblico dalle recenti riforme?
  6. Le controversie nel lavoro pubblico sono passate dalla giurisdizione del giudice amministrativo a quella del giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro, con la Corte costituzionale che ha riconosciuto legittimo il sistema processuale disciplinato dall’art. 63 del d.lgs. 165/2001.

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