Concetti Chiave
- Il contratto è un accordo tra due o più parti per regolare o estinguere rapporti giuridici patrimoniali, come descritto nell'articolo 1321 della Costituzione.
- I contratti possono avere effetti reali, che comportano il trasferimento di proprietà, o obbligatori, che creano solo obbligazioni reciproche.
- Il principio di autonomia contrattuale, presente negli articoli 1372 e 1322 del Codice Civile, concede libertà contrattuale ma impone il rispetto del contratto come fosse una legge.
- Esistono limiti all'autonomia contrattuale, come la tutela del contraente debole e del consumatore, per evitare abusi e garantire equità.
- L'autonomia contrattuale non deve violare l'ordine pubblico, le norme morali o le leggi, come quelle del codice del consumo che proteggono i consumatori.
Il contratto
Il contratto è l'accordo tra due o più parti volto a costruire, regolare o estinguere un rapporto di tipo giuridico patrimoniale tra loro. Esso è contenuto nell'articolo 1321 della Costituzione.
Il contratto può avere due tipi di effetti: reali o obbligatori. Sono reali quando creano un obbligo reciproco tra le parti e il trasferimento di proprietà di un bene; sono invece obbligatori quando creano solo obbligazioni reciproche tra le parti.
Il principio di autonomia contrattuale si trova sia nell'articolo 1372 sia nel 1322 del Codice Civile.
All'interno dell'articolo 1372 si dice che il contratto ha forza di legge fra le parti ovvero le parti hanno piena libertà ma una volta concluso il contratto devono rispettarlo in ogni sua parte come se fosse una legge e coloro che non lo rispettano sono tenuti a risarcire del danno causato.
Nell'articolo 1322 invece si dice che i privati sono liberi di concludere contratti con che vogliono e decidendo autonomamente il contenuto.
Vi sono però dei limiti nell'autonomia contrattuale e possono essere la tutela del contraente debole e la tutela del consumatore.
Il principio di autonomia contrattuale però non può e non deve andare contro all'ordine pubblico, alle regoli morali e alle norme imposte dalla legge (es: il codice del consumo dove sono contenute tutte le norme che tutelano i consumatore in quanto è la parte debole).