Concetti Chiave
- Il contratto di agenzia prevede che un agente promuova contratti per conto di un preponente in una zona specifica, con obbligo di prova scritta.
- L'agente può avere poteri di rappresentanza, consentendogli di concludere contratti direttamente in nome del preponente.
- L'agente, essendo imprenditore commerciale, non riceve rimborso spese e guadagna una provvigione sulle vendite effettuate grazie al suo intervento.
- Il contratto di agenzia è un contratto di durata che può essere a tempo determinato o indeterminato, richiedendo lealtà e buona fede da entrambe le parti.
- Salvo accordi contrari, esiste un diritto di esclusiva reciproca tra preponente e agente, limitando l'uso di più agenti nella stessa area e settore.
Il contratto di agenzia
L'agenzia è il contratto con il quale una parte detta agente assume stabilmente un incarico di promuovere, per conto di un'altra parte detta preponente e verso una retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata (art. 1742, comma 1 c.c.). Il contratto deve essere provato per iscritto. L'obbligo dell'agente è quello di promuovere la vendita dei prodotti del preponente in una zona determinta; l'agente procura le ordinazioni dei clienti e le presenta al preponente.
I relativi contratti sono conclusi dal preponente, a meno che non abbia conferito all'agente poteri di rappresentanza. In questo caso si ga l'agente con rappresentanza che non si limita a procacciare i clienti, ma conclude anche contratti con quest'ultimi, in nome e per conto del preponente.Poichè l'agente è un imprenditore commerciale, assume su di sè il rischio della sua attività e non ha diritto ad ottenere il rimborso delle spede di agenzia (spese per il personale, ufficio). L'agente è retribuito dal preponente con una provvigione percentuale sul prezzo delle merci vendute. In base al nuovo testo dell'art 1748 cc, la provvigione spetta quando il contratto è stato concluso per effetto di intervento dell'agente, tuttavia quest'ultimo è tenuto a restituire le provvigioni nel caso in cui sia certo che il contratto tra il cliente e il preponente non si concluderà per cause non imputabili al preponente. Questa è una regola con la finalità di indurre l'agente a raccogliere solo le ordinazioni dei clienti solvibili, cioè che pagano le merci ordinate. In ogni caso è nullo ogni patto più sfavorevole all'agente.
L'agente si caratterizza per la stabilità del suo incarico. Il contratto di agenzia è un contratto di durata, che può essere a tempo determinato o indeterminato. L'agente si inserisce stabilmente nell'organizzazione di vendita del preponente; talvolta insieme ad altri agenti, tutelando gli interessi del preponente svolgendo la propria attività con lealtà e buona fede. L'agente deve adempiere all'incarico affidatogli secondo le istruzioni del preponente e dare a quest'ultimo le informazioni sulle condizioni del mercato nella zona affidatagli e fornire ogni altra notizia utile per valutare la convenienza dei singoli affari. Anche il preponente deve agire con lealtà e buona fede verso l'agente, in particolare deve mettere a disposizione la documentazione relativa ai beni e ai servizi trattati; inoltre deve avvertire l'agente non appena prevede che il volume delle operazioni commerciali sarà notevolmente calato; informare l'agente entro un termine ragionevole dall'accettazione o del rifiuto o della mancata esecuzione del contratto procuratogli.
Salvo patto contrario, il preponetne a l'agente hanno un reciproco diritto di esclusiva. Il preponente non può avvalersi di più agenti contemporaneamente nella stessa zona e dello stesso settore.
L'agente si deve iscrivere all'albo degli agenti e dei rappresentanti di commercio.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo principale dell'agente nel contratto di agenzia?
- Come viene retribuito l'agente nel contratto di agenzia?
- Quali sono gli obblighi del preponente nei confronti dell'agente?
- Quali sono le condizioni di esclusiva nel contratto di agenzia?
L'agente ha il compito di promuovere la vendita dei prodotti del preponente in una zona determinata, procurare le ordinazioni dei clienti e presentarle al preponente.
L'agente è retribuito con una provvigione percentuale sul prezzo delle merci vendute, spettante quando il contratto è concluso grazie al suo intervento.
Il preponente deve agire con lealtà e buona fede, fornire documentazione sui beni e servizi, avvertire l'agente di eventuali cali nel volume delle operazioni e informarlo sull'accettazione o rifiuto dei contratti.
Salvo patto contrario, il preponente e l'agente hanno un reciproco diritto di esclusiva, impedendo al preponente di avvalersi di più agenti nella stessa zona e settore.