Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il contratto di comodato è un accordo reale e gratuito in cui il comodante consegna un bene al comodatario per un uso specifico.
  • Il comodatario ha l'obbligo di restituire il bene alla scadenza o su richiesta del comodante, mantenendo la sola detenzione e non la proprietà.
  • La responsabilità del comodatario include la custodia tecnica e la perdita del bene per furto, con possibilità di azione legale contro il ladro.
  • In caso di interesse del comodante, la responsabilità del comodatario è attenuata, come nel caso di beni dati per apparire "decentemente ornati".
  • Il comodato può riguardare anche beni consumabili, a condizione che non vengano utilizzati secondo la loro destinazione naturale.

Indice

  1. Definizione e caratteristiche del contratto di comodato
  2. Responsabilità e obblighi del comodatario
  3. Eccezioni e casi particolari nel comodato

Definizione e caratteristiche del contratto di comodato

Il contratto di comodato è un contratto reale, bilaterale imperfetto e a titolo gratuito, sulla base del quale un soggetto, comodante, consegna (datio rei) a un altro soggetto, definito comodatario, un bene inconsumabile, mobile o immobile, affinché questi se ne serva secondo l’uso convenuto tra le due parti. Sorge così l’obbligazione in capo al comodatario di restituire il bene alla scadenza del termine previsto o su richiesta del comodante.

Qualora fosse previsto un controprestito di denaro, si ricadeva in un altro tipo di contratto, definito locazione. Se invece il controprestito riguardava un bene fungibile diverso dal denaro, si ricadeva nel contratto innominato.

Responsabilità e obblighi del comodatario

Bisogna precisare che il contratto comodatario rendeva il comodatario esclusivamente detentore e mai proprietario (principio di interversione del possesso). Eccetto il caso fortuito o di forza maggiore, il comodatario aveva la responsabilità della custodia tecnica del bene. Il comodatario, pertanto, rispondeva della perdita della cosa per furto (ad egli era accordata la possibilità di agire contro il ladro con l’actio furti).

Eccezioni e casi particolari nel comodato

La responsabilità del comodatario era attenuata nel caso particolare in cui il comodatario diventa detentore di un bene per interesse del comodante. La fattispecie, riferita in un passo del Digesto, riporta il caso di un fidanzato che, dovendo portare la propria fidanzata in casa, per farla apparire «decentemente ornata» le dà in comodato vesti e gioielli. In questo caso la responsabilità del comodatario è minore.

Il comodato può anche avere ad oggetto un bene consumabile, qualora tali cose non vengano utilizzate per fungere alla loro destinazione (si pensi, ad esempio, al comodato di monete affinché esse siano studiate o esposte). Infine, dato che sul comodatario ricade una responsabilità molto gravosa, egli può avvalersi dell’azione contro il furto da parte di terzi.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali del contratto di comodato?
  2. Il contratto di comodato è un accordo reale, bilaterale imperfetto e gratuito, in cui il comodante consegna un bene non consumabile al comodatario affinché lo utilizzi secondo l'uso convenuto, con l'obbligo di restituirlo alla scadenza o su richiesta.

  3. Quali sono le responsabilità del comodatario nel contratto di comodato?
  4. Il comodatario è responsabile della custodia del bene, rispondendo della sua perdita per furto, eccetto in caso di forza maggiore, e può agire contro il ladro con l'actio furti.

  5. In quali casi la responsabilità del comodatario è attenuata?
  6. La responsabilità del comodatario è attenuata quando il bene è detenuto per interesse del comodante, come nel caso di un fidanzato che presta vesti e gioielli alla fidanzata per apparire decentemente ornata.

Domande e risposte

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