Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • I contratti si distinguono in bilaterali e plurilaterali, mai unilaterali, poiché un contratto non può essere concluso con se stessi.
  • Nei contratti bilaterali, le parti sono in un rapporto antagonistico, mentre nei contratti plurilaterali perseguono finalità associative e collaborative.
  • Un contratto plurilaterale può produrre effetti solo su alcune delle parti coinvolte, senza richiedere il consenso di tutte le parti.
  • Nel contesto dei contratti unilaterali, solo una delle parti subisce un sacrificio patrimoniale, come nei contratti a titolo gratuito.
  • La cessione del contratto spesso non richiede il consenso del contraente ceduto, poiché non altera significativamente le sue condizioni.

Indice

  1. Tipi di contratto
  2. Effetti dei contratti plurilaterali
  3. Contratti unilaterali

Tipi di contratto

La struttura del contratto può essere bilaterale o plurilaterale, mai unilaterale; del resto nessuno potrebbe concludere un contratto con se stesso. Pertanto, dal punto di vista strutturale si può distinguere unicamente fra contratti bilaterali e plurilaterali: i primi coincidono con i contratti sinallagmatici; i secondi sono caratterizzati dalla comunione di scopo, infatti le parti perseguono finalità associative. Quindi, mentre nel primo caso i contraenti sono mossi da uno spirito antagonistico, nel secondo sono mossi da un intento collaborativo.

Effetti dei contratti plurilaterali

Peraltro, nulla impedisce a un contratto con struttura plurilaterale di produrre effetti solo nei confronti di alcune delle parti coinvolte: ad esempio, nella cessione del contratto solitamente non è richiesto il consenso del contraente ceduto, poiché si ritiene che il trasferimento del contratto non produca su questi conseguenze rilevanti al punto da necessitare del suo benestare. In poche parole, un lavoratore potrà adempiere la propria prestazione a prescindere che il suo datore di lavoro sia Tizio o Caio, ovviamente purché questi presenti le opportune qualità essenziali.

Contratti unilaterali

Dunque, quando si parla di contratto unilaterale non ci si riferisce alla sua struttura, bensì al fatto che una soltanto delle parti sopporta un sacrificio patrimoniale. È il caso dei contratti a titolo gratuito (ad esempio la donazione).

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