Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Gli Stati membri partecipano attivamente alle funzioni federali, avendo autonomia costituzionale e normativa.
  • Essi giocano un ruolo cruciale nel processo di revisione costituzionale, richiedendo l'assenso della maggioranza per modifiche territoriali o di rappresentanza.
  • La rappresentanza negli esecutivi federali riflette proporzionalmente la composizione degli stati membri.
  • Nel sistema bicamerale federale, la camera alta può essere composta da membri autonomi o delegati dei governi degli stati.
  • Le camere alte e basse hanno poteri legislativi equivalenti, con la camera bassa che prevale in materia fiscale e finanziaria.

Concorso degli stati membri alle funzioni federali

Gli Stati membri godono dell’autonomia di darsi una costituzione, di adottare atti normativi e amministrativi e concorrono a organi e funzioni statali.
In primo luogo, essi svolgono un ruolo importante nel procedimento di revisione costituzionale. Le Costituzioni federali, infatti, prevedono che le modifiche della rappresentanza degli stati membri nella seconda camera, delle loro attribuzioni o del loro territorio devono avere l’assenso della maggioranza dei medesimi o di quelli direttamente interessati.
Pur non avendo una rappresentanza diretta nel governo federale, inoltre, gli stati membri esprimono un certo numero di esponenti governativi in modo tale che l’esecutivo rispecchi proporzionalmente la composizione federale.
Nello stato federale il modello bicamerale presenta caratteristiche peculiari.

La camera alta può essere composta da parlamentari rappresentanti degli stati di appartenenza ma dotati di autonomia politica e svincolati da mandato imperativo (Senato di USA, Svizzera, Austria, Australia, Canada, Belgio), oppure può essere composta da delegati dei governi degli stati di appartenenza, vincolati da direttive politiche (Consiglio della Germania).

La camera bassa è eletta a suffragio universale diretto; quella alta secondo diverse modalità: i suoi membri possono essere componenti dei governi degli stati membri (Germania), essere nominati dal governo federale (Canada), essere eletti dai corpi elettorali degli stati o dalle assemblee legislative.
I seggi sono attribuiti alla camera alta o secondo il principio della eguale rappresentanza (USA 2 per stato; Svizzera 2 per Cantone, 1 per ognuno dei due mezzi cantoni) o tenendo conto della popolazione (Germania, Austria e Canada).
Le Camere hanno attribuzioni legislative equivalenti, ad eccezione della preferenza per la camera bassa in materia fiscale e finanziaria. In Austria e Germania le camere alte hanno potere di veto sulla legislazione votata dalla camera bassa.
Negli ordinamenti a forma di governo parlamentare il rapporto politico fiduciario si instaura generalmente tra governo e camera bassa.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo degli stati membri nel procedimento di revisione costituzionale?
  2. Gli stati membri svolgono un ruolo importante nel procedimento di revisione costituzionale, poiché le modifiche della rappresentanza nella seconda camera, delle loro attribuzioni o del loro territorio richiedono l'assenso della maggioranza degli stati membri o di quelli direttamente interessati.

  3. Come sono composte le camere alte nei modelli bicamerali degli stati federali?
  4. Le camere alte possono essere composte da parlamentari rappresentanti degli stati con autonomia politica o da delegati dei governi degli stati vincolati da direttive politiche, come nel caso del Consiglio della Germania.

  5. Quali sono le differenze nelle attribuzioni legislative tra le camere alte e basse?
  6. Le Camere hanno attribuzioni legislative equivalenti, ma la camera bassa ha preferenza in materia fiscale e finanziaria. In Austria e Germania, le camere alte hanno potere di veto sulla legislazione votata dalla camera bassa.

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